Si chiama “alectinib” la nuova speranza nella lotta al carcinoma polmonare
Buone notizie nella lotta contro il cancro, che ora può contare su un’arma in più nell’azione di contrasto al carcinoma polmonare, uno dei più diffusi e letali: la nuova arma si chiama alectinib, un nuovo farmaco orale altamente selettivo rivelatosi in grado di ridurre significativamente il rischio di progressione della malattia o di morte dell’85 per cento rispetto alla chemioterapia.
È un farmaco orale selettivo
I risultati del nuovo farmaco sono stati presentati al congresso dell’European Society for Medical Oncology (Esmo) a Madrid i risultati dello studio di fase III che mostrano come la sopravvivenza libera da progressione mediana (Pfs) riportata dagli sperimentatori è stata di 9,6 mesi nei pazienti trattati con alectinib e a 1,4 mesi in quelli sottoposti a chemioterapia. Mentre, riferisce Roche in una nota, la Pfs mediana valutata da un comitato di revisione indipendente è stata di 7,1 mesi nei pazienti trattati con alectinib e 1,6 mesi in quelli sottoposti a chemioterapia. Il profilo di sicurezza di alectinib è risultato coerente con quello osservato negli studi precedenti.
Il carcinoma è un tumore tra i più diffusi
«I risultati sorprendentemente positivi emersi dallo studio Alur – ha dichiarato Sandra Horning, tra i massimi dirigenti di Roche – confermano ulteriormente l’efficacia di alectinib nel cancro al polmone. Auspichiamo che questi dati potranno contribuire a favorire il rapido accesso di alectinib per il trattamento dei pazienti affetti da carcinoma polmonare». Il medicinale è approvato in monoterapia per i pazienti affetti da Nsclc Alk-positivo con progressione o intolleranza a crizotinib negli Stati Uniti, Europa, Kuwait, Israele, Hong Kong, Canada, Corea del Sud, Svizzera, India, Australia, Singapore, Thailandia e Taiwan. Negli Stati Uniti, a dicembre del 2015, la Food and Drug Administration ha accordato ad alectinib l’approvazione accelerata (Breakthrough Therapy Designation) per il trattamento dei pazienti con Nsclc Alk-positivo con progressione o intolleranza a crizotinib.