Caso Neymar: la Liga spagnola rifiuta il pagamento di 222 ml dal Psg
Nuovo capitolo per il trasferimento di Neymar dal Barcellona al Psg. La Liga, lega calcio spagnola, ha infatti respinto oggi il pagamento della clausola di rescissione per Neymar, ponendo un punto interrogativo sulla firma del brasiliano con il Paris Sain-Germain, secondo quanto ha spiegato un portavoce dell’organismo. Fonti interne alla Lega hanno confermato alla dpa che due persone sono andato nella sede della Lega a Madrid a pagare i 222 milioni di euro della clausola di rescissione ma il pagamento è stato respinto. La Lega aveva avvertito già ieri che non avrebbe accettato il pagamento in quanto, a suo avviso, il Psg avrebbe violato le regole della Uefa e dell’Unione Europea. “No, non accetteremo i soldi di un club come il Psg, che senza appartenere alla Liga, vuole esercitare un diritto della nostra organizzazione, e ancora di più quando il club è in violazione delle norme e del fair play finanziario della Uefa e delle leggi dell’Unione europea e della concorrenza in Svizzera. Sarebbe una contraddizione accettare il pagamento”, aveva detto il presidente della Liga, Javier Tebas, al quotidiano ‘As‘. La Liga si appella quindi all’Uefa che comunque ieri si era già espressa, ricordando che il club parigino ha tempo fino alla fine di agosto, alla chiusura del mercato, per effettuare le cessioni necessarie per rientrare nei vincoli imposti dal regolamento. Il Psg, ad ogni modo, potrebbe rivolgersi alla Fifa per ottenere il trasferimento provvisorio, perché il pagamento della clausola è andato a buon fine ed era previsto nel contratto di Neymar con il Barcellona. Quindi il “no” della Liga spagnola non dovrebbe condizionare più di tanto la conclusione dell’operazione.