Spagna, multa da 150mila euro se canti “Cara al Sol” o inneggi a Franco
E’ una specie di legge Fiano, ma rivolta alle memorie – evidentemente giudicate “pericolose” – del franchismo e della Guerra Civile. Dalla Spagna arriva dunque la notizia – ripresa dal Giornale – che il governo della regione di Aragona, guidato dal socialista Javier Lambán, ha approvato il provvedimento dal nome “Ley de Memoria Democratica”, ovvero la legge della memoria democratica.
L’intento è di “proteggere le vittime del franchismo” e a tal fine sarà multata fino a 150mila euro qualunque tipo di espressione che “offende la dignità delle vittime della guerra civile”. Per specificare meglio la norma regionale – scrive Il Giornale – il governo di Aragona ha deciso di individuare il seguente esempio come una tipica violazione che potrebbe avere una sanzione di questo tipo: “Qualsiasi canzone come “Cara al Sol” (l’inno falangista), il braccio testo per il saluto fascista, o gridare “viva Franco!” sarà punita a norma di legge.”
Non si menzionano ovviamente le vittime dei repubblicani, che furono numerosissime, e che evidentemente non devono avere posto nella “memoria democratica”. I morti della Guerra civile spagnola furono in tutto più di 500mila: gli storici sono concordi nel considerare quella pagina un tragico preludio della Seconda guerra mondiale. In varie città della Spagna si svolgono da anni raduni pacifici di nostalgici franchisti.