“Family day” in Abruzzo: il fratello della Lorenzin eletto sindaco a Cappadocia
Potremmo definirlo, per scherzare, il “Family day” dell’Abruzzo, con il grande giorno dei Lorenzin, che hanno scalato i vertici dell’amministrazione del piccolo paesino di Cappadocia, 569 abitanti, situato a cento chilometri da Roma. Lorenzo Lorenzin è stato eletto sindaco, a capo della lista civica “Cappadocia nel cuore”: l’ha spuntata con 233 voti (pari al 56,14%) sugli avversari Lucilla Lilli (Lista “Un paese che Cresce”) e Claudio Massotti (Lista “Impegno Civico Cappadocia”). A Lilli, sindaco uscente, sono andati 108 voti (26.02%), mentre a Massotti 74 (17,83%). Lorenzin porterà in consiglio comunale 7 consiglieri, 2 la Lilli e uno Massotti. Sui 496 elettori sono stati 422 i votanti (85.08%), 2 le schede bianche, 5 le nulle.
Il Comune di Cappadocia, in provincia dell’Aquila, ha già avuto diverso sindaci provenienti dalla Capitale. Come Giovanni Sartori e il suo successore Bruno Murzilli, scomparso a luglio del 2011. Lorenzo Lorenzin, poliziotto, sindacalista molto attivo con la sigla del Cosp, pur essendo romano ha legami familiari molto profondi con Cappadocia.