Termini, fermati 2 rapinatori. 90 gli arrestati dall’inizio dell’anno: quasi tutti stranieri
Ci volevano gli accoppiamenti tra senzatetto in piazza Indipendenza, pubbliche defecazioni all’ingresso del principale scalo feroviario capitolino e i corridoi tra i binari trasformati in orinatoi a cielo aperto – oltre che l’imperversare della solita criminalità metropolitana – perché l’attenzione della pubblica amministrazione si concetrasse sulla Stazione Termini, trasformatasi in una sorta di Brox in mano a delinquenti d’importazione e sbandati dell’ultim’ora.
Stazioni Termini: arrestati due rapinatori stranieri
Fatto sta che nel rpseguire dei servizi di prevenzione della Polizia nella zona della Stazione Termini romana, gli agenti del commissariato Viminale, diretto da Giovanna Petrocca, hanno bloccato nella notte due extracomunitari che avevano rapinato due turisti: gli utlimi i ordine di tempo che – ahinoi – non saranno ultimi a lungo… Nel primo caso, allora, il rapinatore era stato appena scarcerato: si tratta di E.A., egiziano 19enne, nuovamente arrestato per rapina aggravata. I poliziotti, passando in via Giolitti, lo hanno notato avvicinarsi ad un ragazzo che stava entrando in una pizzeria. Il giovane si è piazzato davanti alla vittima e, dopo averlo spinto per fargli perdere l’equilibrio, gli ha infilato le mani in tasca sfilandogli il cellulare. Poi ha cercato di impossessarsi dello zaino, ma a quel punto è stato fermato dai poliziotti che avevano seguito la scena.
In manette nella notte un egiziano 19enne e un libico 23enne
Il secondo episodio si è verificato invece in via Gioberti. La vittima, aggredita da un giovane nordafricano che gli aveva rubato il cellulare dalla tasca, e che poi, alla vista degli agenti, ha richiamato la loro attenzione. I poliziotti hanno subito effettuato una battuta in zona e, grazie alle descrizioni ricevute, lo hanno individuato mentre cercava di mescolarsi ai numerosi passanti. Accortosi della volante, il ragazzo ha provato ad allontanarsi ma poi, proprio mentre veniva fermato, dalle tasche gli è caduto il cellulare rubato poco prima. Identificato per B.D.Y., libico di 23 anni, è stato accompagnato negli uffici del commissariato Viminale per gli ulteriori accertamenti, per essere poi sottoposto a fermo per rapina, mentre il telefonino è stato restituito alla vittima.
Dall’inizio dell’anno arrestate 90 persone, denunciate in 130
Come anticipato, dunque, i due arresti sono solo gli ultimi, in ordine di tempo, di una lunga serie, risultato dei servizi di prevenzione effettuati ormai senza sosta dagli agenti del Commissariato Viminale nella zona della Stazione Termini, in conseguenza dei quali, dall’inizio dell’anno, 90 persone, per la maggior parte straniere, sono finite in manette per reati che vanno dal furto, alla rapina, allo spaccio di stupefacenti, porto abusivo di armi e lesioni personali. Nei primi giorni di questo mese, sono da registrare anche due denunciati per atti osceni in luogo pubblico. Analoghi servizi vengono svolti costantemente, nell’area interna alla stazione, dagli uomini del Compartimento Polfer, che sempre nell’anno in corso hanno arrestato 22 persone, 14 delle quali straniere, e ne hanno denunciate 130.