Immigrati, grazie a Fratelli d’Italia le coop dovranno rendicontare le spese
«Vittoria. In commissione Bilancio alla Camera è stata approvata, con un emendamento alla manovra, la nostra proposta “taglia-business” sull’immigrazione». Su Facebook Giorgia Meloni commenta soddisfatta il successo ottenuto durante la lunga notte in commissione (ancora riunita). Grazie a Fratelli d’Italia, spiega la leader del movimento, «le cooperative che si occupano dell’accoglienza degli immigrati saranno obbligate, da oggi, a rendicontare come spendono ogni singolo euro che ricevono dallo Stato italiano. Questo è un colpo mortale per chi pensava di poter lucrare sulla disperazione. Con la sua piccola pattuglia parlamentare Fratelli d’Italia ha reso un grande servizio all’Italia».
Immigrazione, Rampelli: da oggi basta business
«Dopo tre anni di caparbie battaglie parlamentari regaliamo al popolo italiano questo significativo successo: da domani le cooperative, rosse o bianche, che gestiscono i nostri miliardi destinati al business dell’immigrazione, saranno obbligate a rendicontare fino all’ultimo centesimo dei soldi spesi per l’accoglienza», dichiara soddisfatto il capogruppo di Fratelli d’Italia, Fabio Rampelli,. «Basta furti e cibo scaduto, basta mafia. Il nostro emendamento è stato approvato in commissione Bilancio alla faccia del Pd che lo ha sempre fatto bocciare in aula». Finora tutti i soggetti che si occupano dell’accoglienza era svincolati da qualsiasi controllo sui soldi pubblici ricevuti per la “causa”: niente fatture, niente scontrini, niente dettaglio di spese.