Centro d’accoglienza in mano alle cosche, Meloni: «Alfano chiarisca»
«Mandiamo a casa questo governo complice degli scafisti e di chi lucra sui disperati». A dirlo è Giorgia Meloni, commentando l’operazione “Johnny”, da cui è emerso come, da oltre un decennio, la ‘ndragheta fosse infiltrata nella gestione del Centro di accoglienza per immigrati “Sant’Anna” di Isola Capo Rizzuto, usato come un bancomat per le attività delle cosche. Per il periodo 2006-2015, si parla di almeno 36 milioni di soldi pubblici finiti nel mantenimento degli affiliati, anche detenuti, e in investimenti «in favore del sodalizio» criminale.
Meloni: «Alfano riferisca subito sui suoi rapporti con la Misericordia»
«Smantellata una cosca della ‘ndrangheta che faceva affari sull’accoglienza dei profughi. Insieme ai mafiosi, arrestato un manager della “Misericordia”, struttura vicina ai partiti di governo. C’è altro da dire?», ha scritto sulla sua pagina Facebook la presidente di Fratelli d’Italia, sottolineando che «gli sbarchi servono solo ai mafiosi, ai ladri, ai truffatori per rubare con il benestare dei partiti della maggioranza». «Basta con questo schifo!», ha quindi aggiunto Meloni, chiedendo «al ministro Alfano di riferire immediatamente sui suoi rapporti con uno degli arrestati, vicepresidente della “Misericordia”, presente al congresso del suo partito quando lui era ministro dell’Interno». Il riferimento di Meloni è a Leonardo Sacco, uno dei 68 arrestati nell’ambito dell’inchiesta. Sacco, attualmente governatore della Misericordia, è considerato dagli inquirenti «il tramite» con le cosche.
Salvini: «Fermare l’invasione è un dovere»
Di «governo complice» ha parlato anche Matteo Salvini, anche lui affidando il suo commento a Facebook. «’Ndrangheta e immigrati, 68 arresti e fermi, fra cui il presidente della Misericordia e il parroco di Isola Capo Rizzuto, in Calabria. Fra le accuse, quello di gestire appalti nel “centro di accoglienza” crotonese, uno dei più grandi d’Europa. Ma dai, ma chi l’avrebbe mai detto, l’immigrazione è un grande affare per i delinquenti… Governo complice!», ha scritto Salvini, aggiungendo che «fermare l’invasione, con ogni mezzo possibile, è un dovere».