Lucca, gli antagonisti contro il G7: cariche della polizia (video)
In una Lucca deserta per il massiccio spiegamento delle forze dell’ordine e per la presenza degli antagonisti, ci sono stati momenti di tensione tra manifestanti e forze dell’ordine davanti alla porta di San Iacopo durante il corteo di protesta, formato da 200 persone, organizzato dal comitato “Lucca contro il G7”. La polizia, schierata davanti a porta San Jacopo, ha caricato un gruppo di manifestanti che ha tentato di forzare il varco che impedisce l’accesso al centro storico di Lucca. La carica ha disperso i manifestanti. Dal corteo di protesta contro il G7 di Lucca, composto da circa duecento persone, si è staccato un gruppo di una quarantina di giovani che con una barriera di rete elettrosaldata hanno fronteggiato i poliziotti in tenuta antisommossa. E’ bastata una carica per disperdere i manifestanti che sono stati allontanati dalla zona di porta San Jacopo. Il corteo di protesta organizzato a Lucca, in concomitanza del vertice dei ministri degli Esteri del G7, ha raggiunto dopo circa tre chilometri e mezzo piazza Don Franco Baroni, luogo del concentramento dei manifestanti. Negli scontri sono rimasti leggermente contusi sei o sette agenti di polizia, tra cui un funzionario. Il gruppo dei manifestanti che ha tentato di forzare il varco a presidio della “zona rossa” del centro storico dove si svolge il summit dei sette ministri degli Esteri al momento si trova a circa 200 metri in linea d’aria da porta San Jacopo ed è tenuto sotto controllo a debita distanza dalle forze dell’ordine.
Lucca, anche un allarme bomba in mattinata
Il corteo era partito poco dopo le 15.30 da piazza della Stazione e si è svolto lungo viale di Circonvallazione che costeggia le mura del centro storico. Alla manifestazione erano presenti circa duecento persone. Un vasto schieramento di forze dell’ordine, tra carabinieri e polizia, controllava a distanza il regolare svolgimento del corteo. Tutti gli accessi al centro storico sono vietati ai manifestanti, dato che è stata istituita una ‘zona rossa’ nei pressi di Palazzo Ducale dove si svolge il summit dei ministri. Anche un falso allarme bomba questa mattina a Lucca in occasione del vertice dei ministri degli Esteri del G7. A destare allarme in alcuni passanti è stato un trolley lasciato abbandonato in via Verdi vicino ad un ufficio turistico. La vigila e stata fatta brillare ma all’interno cerano solo degli effetti personali. In attesa dell’inizio dei lavori del summit (dalle ore 16.30) il centro storico della città è praticamente deserto: pochi cittadini e turisti passeggiano per le strade, chiusi anche molti negozi. Imponenti le misure di sicurezza con l’istituzione di una zona rossa nel centro e tutta una serie di varchi per accedere all’interno delle varie aree in cui è stata suddivisa la città che è in stato di massima allerta. In azione anche gli elicotteri e i droni per la sorveglianza dall’alto.
(il video è stato postato su Youtube da Fanpage.it)