Düsseldorf, aggredisce i passanti a colpi d’ascia: tra i 9 feriti anche italiani (video)

10 Mar 2017 9:26 - di Ginevra Sorrentino

Ancora paura in Germania: stavolta è successo a Düsseldorf, dove è stata nuovamente la mano di un uomo solo a provare ad uccidere, a ferire gravemente, a seminare panico e disperazione. Non c’è pace nelle città tedesche da quel giorno di fine luglio 2016 quando un attentatore solitario, un 18enne nato in Germania ma di origini iraniane, compì l’attentato al centro commerciale di Monaco di Baviera, frutto violento dell’inziativa di un singolo, che riaccese la paura di cani sciolti e agguati imprevedibili insiti nella minaccia terroristica islamica. Ed era sempre luglio quando in Baviera, nella tranquilla cittadina di Heidingsfeld un 17enne afghano auto-radicalizzatosi, al grido di Allah Akbar ferì gravemente 4 passeggeri a colpi d’ascia per vendicare la morte di un amico caduto in Afghanistan due giorni prima. L’attentatore di Monaco si suicidò poco dopo la strage; l’autore dell’agguato a bordo del convoglio venne freddato dagli agenti prima ancora che l’Isis potesse rivendicare l’attentato. 

Agguato alla stazione di Düsseldorf

Tornando a Düsseldorf,  allora, l’incubo è iniziato alle 20.51 di ieri sera (giovedì 9 marzo ndr), quando alla stazione centrale della città, un uomo ha aggredito a colpi d’ascia i viaggiatori che transitavano all’interno della stazione. L’autore dell’attacco, secondo quanto ha riferito la polizia tedesca, ha ferito nove persone – tra cui due donne – e di cui 4 sarebbero rimaste ferite gravemente, anche se non versano in condizioni critiche, e poi è stato subito arrestato dagli agenti. Tra le persone colpite ci sarebbe anche una ragazza di 13 anni, e non solo: tra i ricoverati dopo l’agguato di ieri sera ci sono anche cittadini italiani. A riferirlo è stato il capo della polizia locale, Norbert Wesseler, nel corso di una conferenza stampa. In un primo momento la polizia aveva parlato di 7 feriti, quindi il numero è aumentato a 9: le autorità hanno spiegato che alcune persone, rimaste solo lievemente ferite nell’attacco, hanno segnalato il loro coinvolgimento solo in un secondo momento. Ancora ignoto il movente del gesto, che ha causato panico e caos all’interno della stazione ferroviaria. Un testimone oculare ha riferito al quotidiano tedesco di aver visto l’aggressore: «Ho visto l’uomo. Sul pavimento c’era sangue, ho visto due corpi sulla barella». E un altro testimone oculare ha aggiunto di aver visto «una persona che stava sanguinando dal lato del collo»…

Passanti aggrediti a colpi d’ascia: 9 feriti

Dopo l’aggressione, l’uomo ha attraversato i binari della stazione ed è saltato da un ponte, riportando fratture multiple. Quando la polizia l’ha arrestato, l’aggressore aveva ancora con sé l’arma. L’autore del gesto, ha fatto sapere la polizia, è un 36enne originario dell’ex Jugoslavia, che vive a Wuppertal. In passato ha sofferto di problemi psichici. Secondo le informazioni raccolte sempre dal quotidiano Bild, altri due uomini sono stati portati via dalle forze dell’ordine, ma probabilmente non sono coinvolti nell’attacco. A tal proposito, un portavoce della polizia ha escluso, per ora, l’esistenza di un possibile complice. Al momento non ci sono conferme che si tratti di un attacco terroristico. «È stata una giornata difficile per Dusseldorf – ha detto il sindaco Thomas Geisel – i miei pensieri sono con le vittime e con i loro familiari»…

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