Ha confessato l’uomo fermato per l’omicidio del clochard. Uccise per gelosia
Ha confessato Giuseppe Pecoraro, 45 anni, l’assassino di Marcello Cimino, il clochard bruciato vivo la notte scorsa mentre dormiva nel giaciglio sotto i portici dei cappuccini. Il benzinaio dopo essere stato messo sotto torchio dagli uomini della Mobile è crollato e ha ammesso le sue colpe. Dietro l’omicidio c’è la gelosia che l’assassino provava per la vittima che aveva allacciato una relazione sentimentale con la sua Compagna. Nel pomeriggio la Squadra mobile di Palermo aveva identificato e fermato un uomo “fortemente sospettato” di essere l’assassino di Marcello Cimino.
Meloni: pena esemplare per l’assassino del clochard
“Il brutale omicidio del clochard palermitano Marcello Cimino, bruciato vivo nella notte mentre dormiva, mi lascia senza parole e mi colpisce profondamente. Il mio cordoglio e la mia vicinanza alla famiglia e un appello alle forze dell’ordine e alla magistratura: la bestia che ha ucciso Marcello sia assicurata subito alla giustizia e gli sia inflitta una pena esemplare”. Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. “Un crimine vigliacco, mostruoso e disumano come questo non deve rimanere impunito”, conclude Meloni.