Al Piccolo di Milano l’ultimo saluto di colleghi e fan al Mago Zurlì (video)
Una folla di amici e colleghi, fan e cultori di un mito cinquantennale, ha tributato in queste ore l’ultimo saluto al Mago Zurlì, al secolo Cino Tortorella, che si è spento giovedì scorso, 23 marzo, all’età di 89 anni. Al Piccolo Teatro di Milano è stata allestita la camera aperta a tutti i cittadini. Nel primo pomeriggio si terrà il funerale a Quinto Romano, nel milanese.
L’ultimo saluto al Mago Zurlì al Piccolo
Una folla ininterrotta sta rendendo omaggio all’indimenticabile Mago Zurlì: amici, parenti, generazioni di appassionati dello Zecchino d’oro che con il Mago Zurlì, Topo Gigio, il coro dell’Antoniano, sono cresciuti e hanno svezzato i loro figli. E allora lì, dove Cino Tortorella ha inziato a muovere i primi passi – aveva frequantato da gioavane l’Accademia di Giorgio Streheler – e dove fino alle 13 si sono susseguite le visite di fan e colleghi, un cavalletto di legno, di fianco alla bara, esponeva una sua foto di un momento in cui, sorridente, Tortorella conduceva la sua trasmissione più famosa Lo Zecchino d’oro, da lui ideata e condotta per cinquanta edizioni. In mano tiene due cartelli, uno reca la scritta «ridere» e l’altro quella che invita ad «applaudire». A ricevere gli ospiti e rendere l’ultimo saluto all’illustre genitore alla camera ardente erano presenti i figli Guido, Lucia, Chiara, Davide e la moglie Maria Cristina. Tra i tanti venuti per salutare Cino e confortare i familiari, è passato anche Sergio Escobar, direttore del Piccolo Teatro di Milano.