Violenza cieca a Roma: stira male i pantaloni e il marito la massacra di botte
Una violenza cieca, scatenata da un motivo incredibile. Un uomo di 40 anni ha trascinato la moglie per i capelli, l’ha scaraventata a terra, l’ha afferrata per il collo, fino quasi a strangolarla. L’ha anche minacciata di morte con un cacciavite. È accaduto nel quartiere Balduina di Roma. L’aggressore è accusato di violenza e minacce ai danni della moglie.
Bastavano i pantaloni stirati male a scatenare la violenza
Come racconta dettagliatamente il Messaggero, la donna, sotto choc, è stata accompagnata al policlinico Gemelli. Un amico dei coniugi è stupito: «È una coppia a modo, vivono a Roma da parecchi anni, ma sono moldavi, lui fa l’operaio e lei sbriga le faccende di casa». A quanto si vocifera, nell’ultimo periodo, il rapporto tra i due si era fatto teso per litigi e incomprensioni. Sembra che bastassero i pantaloni piegati male per scatenare l’ira dell’uomo.
Un amico nega l’accaduto
Sembra che la violenza si sia consumata sotto gli occhi dei figli della coppia, che sono due bambini. Ma come scrive ancora il Messaggero, gli inquirenti non hanno confermato né smentito. il pubblico ministero a cui è stata assegnata l’inchiesta dovrebbe sentire oggi la vittima. Intanto un signore sulla sessantina con chiaro accento romano, amico della coppia, è uscito allo scoperto per negare l’accaduto. «Non c’è stata alcuna violenza domestica», ha detto.