Ville, auto e un veliero del 1920: maxi sequestro a un imprenditore romano
Immobili, imbarcazioni, auto, preziosi, beni aziendali e partecipazioni societarie, per un valore complessivo di oltre 40 milioni di euro, sono stati sequestrati dai finanzieri del comando provinciale della Guardia di finanza di Roma a un imprenditore romano. L’uomo era fittiziamente residente a Dubai e, in precedenza, nel principato di Monaco. Tra i beni sequestrati anche un veliero unico al mondo, realizzato nel 1920.
L’inchiesta del Gico
Il provvedimento ablativo, disposto dal Tribunale capitolino ed eseguito dagli specialisti Gico del Nucleo di polizia tributaria di Roma, si colloca nell’ambito di un’articolata indagine, iniziata nel 2015 e coordinata dalla procura della Repubblica. L’inchiesta, sottolineano i finanzieri, ha consentito di individuare D.B.G., dominus di un articolato sistema societario, attraverso cui ha “schermato”, nel tempo, un ingente patrimonio, assolutamente sproporzionato rispetto alla pressoché nulla capacità reddituale. L’indagato, fa sapere la Guardia di finanza, aveva, di fatto, la gestione diretta o indiretta, come emerso dagli approfondimenti del Gico, di una galassia di compagini societarie italiane e straniere aventi sede, queste ultime, anche in ”paradisi fiscali”, intestate formalmente a prestanome, allo scopo di occultare i proventi plurimilionari di numerosi reati fiscali e fallimentari.
Sequestrato un ingente patrimonio immobiliare
Più di ottanta militari hanno proceduto al sequestro di un rilevantissimo patrimonio, mobiliare ed immobiliare, costituito, tra l’altro, da lussuose ville con piscina, imbarcazioni uniche nel loro genere, collezioni di auto d’epoca e orologi di pregio. In particolare, i beni indicati nel decreto di sequestro sono: quote societarie, patrimonio aziendale di dodici società, di cui sette con sede in Italia a Roma, Viareggio e Grosseto e cinque all’estero, in Gran Bretagna, Seychelles, Isole Vergini Britanniche, operanti nel settore della compravendita e locazione immobiliare, della compravendita di veicoli leggeri e nel settore della ristorazione; diciotto unità immobiliari, tra fabbricati e terreni, nei comuni di Roma, Bracciano (Roma), Formello (Roma), Monte Argentario (Grosseto), Olbia e Torgiano (Perugia).
Sigilli anche a un veliero del 1920
Ancora, sono stati sequestrati 29 autoveicoli e sette motoveicoli, quattro imbarcazioni, conti correnti e titoli, preziosi per un valore complessivo pari ad oltre 41 milioni di euro. Sigilli anche a un veliero unico al mondo, realizzato nel 1920 e recentemente restaurato di un valore superiore a dieci milioni di euro e numerose automobili di lusso, tra cui Rolls Royce, Jaguar, Bentley e Ferrari.