Marijuana nei tubi di aerazione: l’odore arriva al ristorante. Arrestati 2 albanesi
Marijuana nei tubi di aerazione: l’odore arriva, per caso, al ristorante dove cenano i carabinieri. L’odore della marijuana proveniva da una sala di registrazione al piano di sopra del locale. I militari si sono insospettiti e hanno avviato gli accertamenti che hanno portato all’arresto di due giovani albanesi, un 19enne e un 24enne.
I carabinieri del comando Provinciale di Firenze hanno predisposto negli ultimi giorni dei mirati servizi antidroga, finalizzati soprattutto a ricercare i luoghi dove gli spacciatori si riforniscono della droga per poi venderla nelle piazze. I controlli sono stati rafforzati in seguito alle numerose segnalazioni dei residenti del quartiere di Santo Spirito e di piazza Indipendenza, che lamentano la presenza di numerosi spacciatori.
A dir poco curiosa la circostanza che ha consentito ai militari della compagnia di Oltrarno di scovare una vera e propria centrale di spaccio in una strada vicina a piazza Santo Spirito. L’attività investigativa infatti ha preso avvio qualche giorno fa quando alcuni carabinieri della stazione di Pitti, liberi dal servizio, si ritrovano a mangiare in un locale in via Toscanella. All’interno del ristorante i carabinieri sono incuriositi dall’oder della marijuana, che nulla ha a che vedere, ovviamente, con le pietanze servite. È bastato un rapido accertamento per capire che l’odore di “erba” proveniva dal condotto di areazione del locale che, a sua volta, serviva anche un altro locale nello stesso stabile e utilizzato come studio di registrazione e prove musicali.