Sap-polizia: «Siamo al collasso, un disastro la gestione Renzi-Alfano-Pansa»

25 Gen 2017 19:05 - di Guglielmo Gatti

«Siamo felicissimi che il capo della Polizia, Franco Gabrielli, parli la lingua del Sap in merito al blocco del turn-over, dopo le evidenti incomprensioni avute con la precedente gestione Renzi-Alfano-Pansa». Lo ha dichiarato il segretario generale del Sap, sindacato autonomo di Polizia, Gianni Tonelli, riferendosi alle dichiarazioni rilasciate oggi dal capo della Polizia durante la sua visita a Caserta. «Il blocco del turn-over ha creato una menomazione infinita, e verificheremo se ci saranno davvero delle possibilità di riscatto. Ora che è stato sbloccato, restano i problemi relativi ai concorsi e non si è ancora iniziato a colmare il vuoto creato», dice ancora Tonelli. «Il voto per il referendum del 4 dicembre scorso – spiega Tonelli – ha sancito una bocciatura delle politiche del governo Renzi, soprattutto di quelle relative alla sicurezza, ma adesso per cambiare ci vogliono i fondi». «Per quanto riguarda la contaminazione e lo scambio di informazioni tra le polizie europee – prosegue il segretario – il capo ha sicuramente ragione, ma la stessa situazione vale nel nostro Paese: da sempre sentiamo parlare di coordinamento tra le forze di polizia ma non ne abbiamo vista neanche una sfumatura e questa situazione ha contribuito a sprecare enormi risorse».

Per il Sap mancano 45mila uomini

«Basti pensare al territorio – spiega ancora Tonelli – in ogni provincia ci sono 8 centrali operative, 8 uffici amministrativo-contabili, 8 uffici per la gestione del personale, 8 uffici per la gestione dei mezzi, 8 uffici per il vestiario, 8 archivi generali, 8 mense e altro ancora, con sovrapposizioni infinite. Bisogna pensare ad una riforma delle forze di polizia che porti ad un’unificazione di alcune di queste, partendo dagli apparati organizzativi. Ci compiacciamo infine per l’apertura su Caserta di Gabrielli – conclude – ma, per esempio, anche qui in Sicilia mancano 4mila uomini all’esercito dell’antimafia delle forze di polizia e nel resto d’Italia c’è una situazione analoga. A causa del blocco del turn-over, infatti, abbiamo 45mila uomini in meno nell’apparato della sicurezza. Insomma, le forze di polizia sono giunte al collasso, e sono obbligate a chiudere uffici per recuperare uomini».

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