CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Massimo Ciancimino torna in carcere: dovrà restarci 4 anni e 5 mesi

Massimo Ciancimino torna in carcere: dovrà restarci 4 anni e 5 mesi

Cronaca - di Redazione - 25 Gennaio 2017 - AGGIORNATO 25 Gennaio 2017 alle 16:11

Dopo aver lasciato gli uffici della squadra mobile di Palermo, Massimo Ciancimino ha fatto il suo ingresso nel carcere Pagliarelli. Il figlio dell’ex sindaco mafioso Vito Ciancimino e teste e imputato al processo sulla trattativa Stato-mafia, dovrà scontare in tutto 4 anni, 5 mesi e 8 giorni di reclusione, oltre a dover corrispondere una multa di 22mila euro.

Ciancimino e la condanna in Cassazione

Ciancimino torna in carcere dopo la condanna della Cassazione a tre anni per detenzione di esplosivo e che fatto venir meno l’indulto concessogli nel 2011 dopo la condanna a 2 anni e 8 mesi per riciclaggio. Alla somma delle condanne è stato sottratto il periodo trascorso in custodia cautelare. La condanna per il reato di riciclaggio riguarda fatti avvenuti dal 2000 al 2005 e commessi tra Palermo, Ginevra e la Romania. Le accuse, mosse in concorso con la madre Epifania Scardino ed alcuni professionisti, riguardano l’occultamento di un ingente patrimonio, in parte già oggetto di sequestro, costituito da denaro, beni mobili e immobili nonché partecipazioni societarie.

La seconda condanna

La seconda condanna, quella per detenzione di esplosivo, riguarda invece il trasporto da Bologna a Palermo di 13 cartucce cilindriche digelatina esplosiva, 21 detonatori a miccia e alcune micce. Ciancimino,secondo quanto ricostruito, prima trasportò il materiale tra le due città e poi lo nascose nel giardino della sua casa. Al figlio dell’ex sindaco è stato anche contestato di aver ceduto una parte dell’esplosivo, mai più ritrovata, al coimputato Giuseppe Avara.

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

25 Gennaio 2017 - AGGIORNATO 25 Gennaio 2017 alle 16:11