Trump arriva al ristorante: la sala in tripudio gli tributa un’ovazione (video)
Alla faccia delle contestazioni del day after la sua elezione, è stata l’ovazione tributata dagli avventori di un ristorante di Manhattan la risposta alle manifestazioni di piazza inscenate all’indomani dell’8 novembre che ha incoronato a furor di popolo Donald Trump 45° presidente degli Stati Uniti d’America.
Trump arriva al ristorante: applausi e entusiasmo
E allora, dopo una lunga giornata di incontri passati nella Trump Tower alla ricerca della quadra per la prossima suqadra di governo, il nuovo inquilino della Casa Bianca si è regalato una cena in un ristorante di Manhattan: una serata di cui la stampa al seguito non era stata informata. Al contrario, la squadra della transizione al momento responsabile di informare i media sugli spostamenti del presidente eletto aveva fatto sapere che Donald Trump non si sarebbe mosso per l’intera giornata – serata compresa – eppure, intorno alle 20 ora locale, un silenzioso corteo di auto ha lasciato l’edificio sulla Quinta strada, spiazzando i reporter presenti. Solo poco dopo l’arrivo con la famiglia al seguito in un ristorante di Midtown ha fatto clamore: lì, infatti, all’ingresso del presidente la platea degli avventori ha accolto con una standing ovation e appalusi a scena aperta l’arrivo di The Donald: a conferma che oltreoceano, in questi giorni, non si esprimono solo i contestatori, e che l’elezione del tycoon non è sottolieata solo da cori di dissenso, ma anche da attestazioni di stima e di entusiastico favore.