Renzi, alla Leopolda con rancore: «In tanti hanno cambiato idea sulla riforma»
È stato un Renzi livido di rancore quello che è intervenuto questo pomeriggio alla Leopolda. “Sono in tanti quelli che l’hanno votata e poi cambiano idea….Sembra che cambiare idea sia segno di intelligenza….Ci sono dei geni in Italia”. Così Renzi, presentando dal palco il dibattito sulla riforma,. La polemica è diretta a chi, minoranza Pd inclusa, ha cambiato idea sulla riforma costituzionale. Il premier è stato naturalmente applaudito dalla platea dei suoi fan. Ma questo eccesso di bile da perfettamente la misura del nervosismo di Renzi.
“Smontare le bufale sulla riforma costituzionale”. È l’obiettivo che si è posto il panel che ha preso posto questo pomeriggio sul palco. Renzi lo ha introdotto, invitando la platea e il pubblico che segue la Leopolda sui social network a porre le domande più cattive: “Ciascuno di voi si senta parte in causa, chi vota Sì e chi vota No e anche chi sta a casa tra gli indecisi o quelli che ci detestano. L’hashtag è #Leopolda7, tutti gli interventi più cattivi li affronteremo punto per punto”. Il panel, coordinato dal ministro delle Riforme Maria Elena Boschi e dal deputato Pd Matteo Richetti, era composto dai costituzionalisti Stefano Ceccanti, Salvatore Vassallo e Francesco Clementi. “Le ragioni del Sì – ha esordito Boschi – sono affrontate in un libro Perché Sì, che volendo potete acquistare anche qua”. Consigli per gli acquisti.