Caso Lollo, nessuna smentita. FdI: «Di Battista cacci il carnefice dei Mattei»
«Di Battista può smentire che il responsabile, impunito, del rogo di Primavalle, sia un collaboratore del blog il cui direttore è persona a lui molto vicina? Lo faccia allora, senza mezze parole. Qui non ci sono strumentalizzazioni, ma constatazioni: Achille Lollo criminale e reo confesso scrive su un giornale riconducibile ai 5stelle. Il resto sono gargarismi inconcludenti cui Di Battista e i suoi colleghi pentastellati purtroppo ci hanno abituati». È la reazione infuriata del capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale, Fabio Rampelli. Di Battista infatti, non ha smentito la collabrazione di Lollo con il blog politico dei 5stelle e si è rifugiato in calcio d’angolo, esprimendo «una sentita vicinanza alla famiglia Mattei», e ci mancherebbe, ma affermando di evitare «strumentalizzazioni politiche solo nel tentativo di attaccare il sottoscritto». Di fatto nessua smentita.
Rampelli: «Il M5S cacci Lollo. Ha le mai sporche di sangue»
Solo chi non vuol vedere non si rende conto come ignobile sia che «il movimento di Grillo si avvalga di personaggi con le mani sporche di sangue: una circostanza inqualificabile, intollerabile», prosegue Rampelli. Qui non si tratta di strumentalizzazioni politiche, si tratta di civiltà, di sensibilità umana. Nessuna smentita di fatto, solo frasi di circostanza. «Mi auguro solo di non incrociarlo mai alla Camera», prosegue Rampelli. «Non potrei dimenticarmi che per aver bruciato vivi un uomo e un bambino non ha scontato un solo giorno di galera». C’è solo una soluzione per questa bruttissima storia. «Per solidarizzare con la famiglia Mattei e la comunità ferita che gli si è stretta intorno nei decenni c’è solo un modo: cacciare immediatamente l’assassino impunito di Stefano e Virgilio Mattei dal ruolo che ricopre, qualunque esso sia, eliminarlo dal blog che fa riferimento al suo Movimento e dal quale si permette di dare lezioni di politica. Vergogna».