Turchia, attacco dei comunisti del Pkk contro la polizia: diverse vittime
Nuovo attentato in Turchia, ma stavolta sembra che i terroristi islamici dell‘Isis non c’entrino. Forte esplosione di fronte all’ospedale di Kiziltepe, città turca della provincia meridionale di Mardin, al confine con la Siria. Lo riportano i media locali parlando di numerosi feriti e di un via vai di ambulanze nella zona. Sarebbe di almeno due persone uccise e diverse ferite il bilancio dell’esplosione avvenuta al passaggio di un veicolo della polizia nella provincia di Mardin, vicino ad un ospedale, nel sud della Turchia. Lo riferiscono fonti stampa locali citando il ministero dell’interno. L’agenzia Anadolu scrive subito che si tratta di un attacco condotto dal Pkk, il partito dei comunisti curdi, con una bomba posta sul ciglio della strada, nei pressi della cittadina di Kiziltepe. Secondo altre fonti ufficiali, l’esplosione avrebbe causato il ferimento di numerosi agenti polizia.