Egiziano pesta un anziano e accoltella un giovane accorso in sua difesa
L’assessore regionale lombardo alla Sicurezza e Immigrazione, Simona Bordonali, ha espresso solidarietà all’anziano preso a bastonate nei giorni scorsi da un egiziano e al giovane accoltellato dopo aver difeso lo stesso anziano. Bordonali, che si è recata a Sant’Angelo Lodigiano, dove si sono svolti i fatti, ha detto di aver chiesto per il territorio lombardo più presenze delle forze dell’ordine ma «senza aver ancora ricevuto una risposta dal ministro Alfano». Lo stesso assessore ha anche specificato che Regione Lombardia aprirà un nuovo bando per la sicurezza grazie al quale i comuni potranno aderire per dotarsi di sistemi di videosorveglianza e apparecchiature per la Polizia locale.
L’egiziano ritenuto notevolmente pericoloso dal gip
L’immigrato egiziano, in 48 ore, in due episodi diversi, ha prima preso a pugni e e bastonate un pensionato che non gli aveva fatto l’elemosina e poi ha accoltellato un 27enne che era corso in aiuto del pensionato. Venerdì scorso, l’uomo ha aggredito a Sant’Angelo Lodigiano un anziano che si era rifiutato di fargli l’elemosina. Per fermarlo era intervenuto un passante di 27 anni, al quale l’egiziano aveva giurato vendetta. Il giorno dopo, infatti, dopo aver bucato le gomme dell’auto del giovane, l’egiziano lo ha accoltellato al torace e il 27enne è stato operato d’urgenza a un polmone. Dopo l’arresto, il giudice Francesca Lisciandra ha ritenuto non solo che ci fosse il pericolo di reiterazione del reato ma ha valutato anche la notevole pericolosità sociale del soggetto. L’uomo è quindi stato portato nel carcere di Lodi direttamente dal tribunale dai carabinieri di Sant’Angelo Lodigiano.