Furto a Firenze, incastrati per un selfie con il bottino pubblicato sui social
Dopo il furto di ben 50mila euro da un bancomat di un cambiavalute, in quel momento in manutenzione, beffandosi della guardia giurata che lo stava controllando, i tre cileni autori del furto si sono fatti fotografare con il bottino e hanno postato la foto su un social network con il volto mascherato con un emoticon. Un eccesso di goliardia che è costata cara agli autori del furto.
Furto a Firenze, incastrati da un selfie
Una prodezza che si è aggiunta agli elementi di indagine, tra cui le immagini delle telecamere di sorveglianza, che hanno condotto la squadra mobile della questura di Firenze a dare seguito all’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre cittadini cileni (la misura è stata eseguita nei confronti di uno di loro, mentre sono in corso le ricerche degli altri due.) Il colpo è stato compiuto il 19 maggio nella centralissima piazza Duomo a Firenze. Due dei componenti il terzetto di ladri hanno finto di avere necessità di cambiare valuta mentre erano in corso le operazioni di manutenzione dello sportello automatico sorvegliate da una guardia giurata che, per pochi secondi, ha perso di vista una delle cassette con il denaro che erano momentaneamente fuori dal loro alloggiamento. Il terzo autore del furto se ne è impossessato e gli altri due hanno indicato alla guardia giurata, che si era resa conto dell’accaduto, la direzione di fuga del complice in senso esattamente opposto a quella che il ladro aveva seguito. Il controllo delle telecamere e delle celle telefoniche ha consentito di ricostruire l’accaduto e di incastrare i tre. I social hanno fatto la loro parte.