Roma, i municipi cambiano colore: sono 12 i minisindaci pentastellati

21 Giu 2016 16:00 - di Redazione

I dodici minisindaci di Roma sono tutti pentastellati: ecco chi sono. A raccontare le loro storie è il Tempo. Al III Municipio va Roberta Capoccioni che in tre anni è riuscita a fare il grande salto e a passare da consigliera  a presidente. Impiegata, 39 anni, lavora «in una società commerciale che importa prodotti dall’estero e li rivende in Italia. Al IV Municipio arriva Roberta Della Casa che è riuscita a sottrarre al Pd uno dei municipi più rossi per antonomasia con una percentuale superiore al 67%. I temi sui quali si è impegnati in campagna elelttorale sono quelli del movimento 5Stelle: sostenibilità ambientale, ripristino  del decoro e legalità. Al V Municipio c’è Giovanni Boccuzzi, 54 anni, che è riuscito ad ottenere il doppio dei voti rispetto al candidato dem Alessandro Rosi. È impiegato di banca  e al contrario  della maggioranza dei pentastellati  non è un fan dei social. È andato forte a Tor Sapienza. Al VI Municipo va Roberto Romanella, 52 anni, residente nel quartiere Due Leoni. È stato il candidato minisindaco  che ha ottenuto la percentuale più alta di consensi fra i quattordivìci territori capitolini: ottenendo il 72,88% dei consensi. Al VII c’è la sociologa di 44 anni, Monica Lozzi. Anche lei è riuscita ad imporsi in una storica roccaforte rossa. In pratica il neo minisindaco si è imposta nel territoria  (ex 9 ed ex 10) dove negli ultimi quindici anni  hanno governato i presidenti di Sel e Rifondazione comunista. Al Municipio VIII  nonostante alcune gaffe in campagna elettorale (alcune osservazioni non corrette sul Palazzo di Piazza dei Navigatori) s’impone Paolo Pace che ha ottenuto il 59,10% dei voti.

Ecco i minisindaci pentastellati della Capitale

Al IX Municipio sbarca Dario d’Innocenti, dirigente d’azienda in pensione alla prima esperienza politica e alla seconda consiliatura. È nato a Genova ed è sposato  con un’attivista pentastellata.  L’XI Municipio sarà governato dal grillino Mario Torelli, ex poliziotto ormai in pensione con un passato nell’antimafia, dell’antiterrorismo e dell’anticorruzione. Di lui si è parlato  per la storia dell’omissione  ai grillini della sua passata candidatura nell’Idv. Al XIII c’è Giuseppina Castagnetta, 40 anni,  laureata in mediazione linguistica culturale alla sapienza, docente di web marketing, consulente dei servizi web, campionessa di arti marziali e mante della cucina vegana. Nel suo programma  ha puntato alla manutenzione  della strade, alla riqualificazione  degli spazi abbandonati e alla lotta ai roghi tossici provocati dai rom.  Al XIV  vince Alfredo Campagna con il 61,95%, 44 anni, conducente di tram Atac ha presentato in camopagna elettirale un programma in dieci punti. Infine al XV Municipio c’è Stefano Simonelli, 49 anni, è nato a Bolzano, ma da tempo vive nella Capitale, fa l’impiegato e ha un’esperienza nel settore turistico.

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