Olimpiadi 2024, Parigi e Los Angeles litigano sui social per il sole
Battaglia a suon di social tra Parigi e Los Angeles, oggetto della contesa il Sole. Sullo sfondo la candidatura olimpica per ospitare le Olimpiadi e Paralimpiadi del 2024. Sembra surreale ma è così, all’origine di questa tensione a cinque cerchi, l’iniziativa del Comitato promotore Parigi 2024 di indire sui propri profili twitter e facebook, martedì scorso, una “Giornata Internazionale del Sole”. Con tanto di hashtag #CelebrateTheSun e la versione in lingua francese #JourneeDuSoleil, lo stesso Comitato ha invitato i sostenitori a pubblicare foto di Parigi con il sole. Peccato che già Los Angeles aveva scelto il sole come integrazione del logo del suo Bid, con tanto di tag #FollowTheSun.
Olimpiadi 2024, Parigi e Los Angeles litigano per il sole
L’iniziativa di Parigi ha riscosso un discreto successo sui social, tanto che lo stesso sindaco della capitale francese, Anne Hidalgo, ha effettuato un retweet, ma ha anche fatto il giro del mondo ed è arrivata negli uffici del Comitato olimpico statunitense, scatenando una crisi tra responsabili della comunicazione dei due Paesi. Così il direttore delle relazioni esterne del Usoc, Patrick Sandusky, ha deciso di incalzare Mike Lee, presidente di Vero, società che cura la comunicazione di Parigi 2024. Ne è nata una disputa su twitter sulla presunta proprietà della stella madre del sistema solare: «Non mi ero reso conto che il sole era di proprietà o sponsorizzato, sembra che sia globale, ce lo abbiamo anche nel Regno Unito», ha scritto Lee rispondendo all’hashtag #FollowTheSun postato da Sandusky. «C’è troppo sole anche qui in Scozia. Differenza incredibile!», la replica di quest’ultimo. Fonti francesi riprese da Robert Livingstone, editorialista di GamesBids.com, spiegano che «La giornata del Sole si festeggia da 8 anni ed è legata alla promozione dell’energia solare e alla sostenibilità». A poco meno di 500 giorni dal 13 settembre 2017, quando a Lima, in Perù, i membri Cio eleggeranno la città vincitrice di una candidatura sempre più giocata sui social network, Roma e Budapest osservano interessate e anche un po’ divertite. Illuminate dallo stesso sole di Parigi e Los Angeles.