È morto Lino Toffolo. L’ultimo suo lavoro è stato un film in lingua veneta
L’attore Lino Toffolo è morto la scorsa notte a causa di un infarto. Era nato nell’isola di Murano 81 anni fa.
Toffolo aveva cominciato la sua carriera nel 1963 nel celebre locale Derby di Milano, accanto a personaggi quali Bruno Lauzi, Enzo Jannacci, Franco Nebbia e più tardi Cochi e Renato. Nel 1966 l’attore, che era anche musicista, pubblica il suo primo album, ‘Lino Toffolo’ ma il successo arriva con il disco ‘Oh Nina (vien giù da basso che te vogio ben)‘, con cui partecipa anche al Cantagiro 1969. Negli anni Settanta, Toffolo cantò la celebre canzone per bambini ‘Johnny Bassotto’, usata come sigla per un programma domenicale abbinato alla Lotteria Italia.
Nel 1968 il versatile attore comincia anche la sua carriera cinematografica con Lina Wertmüller , e tra i film per cui è più famoso ci sono Brancaleone alle crociate, diretto da Mario Monicelli, e Yuppi du, ambientato a Venezia, in cui recitò con Adriano Celentano. È poi al fianco di Mastroianni in Culastrisce nobile veneziano. È stato, tra l’altro, a fianco di Alighiero Noschese in ‘Canzonissima 1971’.
Anche la regia, che era forse l’unica cosa che mancava alla sua lunga e variegata carriera, compare tra le esperienze artistiche di Toffolo. Nei primi mesi del 2006, l’attore ha infatti presentato il suo film Nuvole di vetro, in lingua veneta, da lui scritto, diretto ed interpretato,