Molestie e pesanti avances a una ragazzina a scuola: arrestato un bidello
Ancora violenza sessuale a danno di una ragazzina. Ancora un adulto pronto ad abusare di una vittima indifesa. Ancora l’incubo di un’aggressione fisica che dsi materializza laddove meno dovresti aspettartelo. Un’insidia continua. Senza tregua. Che in tanti – troppi casi – si traduce in una inaccettabile sopraffazione fisica e in una profonda ferita interiore. Stavolta è accaduto in una scuola di Pistoia…
Bidello molesta una studentessa a scuola
Un istituto come tanti dove il germe del sospetto ha cominciato a concretizzarsi prima nella mente di un genitore, poi in quella della preside. Oggi le supposizioni hanno assunto la drammatica concretezza dell’ennesimo caso di molestie e abusi fisici e psicologici. E allora, un bidello cinquanticinquenne è stato arrestato dalla polizia per violenza sessuale nei confronti di una studentessa minorenne. Tutto – secondo quanto appreso – sarebbe avvenuto all’interno di un istituto scolastico cittadino e si sarebbe tradotto nell’incubo di molestie ed avance a sfondo sessuale, palpeggiamenti e carezze, inflitte contro la sua volontà una ragazzina indifesa.
Le indagini partite dai sospetti del genitore della vittima
Al termine delle indagini di rito, dunque, al bidello cinquantacinquenne è stata notificata la misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal gip di Pistoia Alessandro Buzzegoli. Le indagini, che hanno preso spunto dalla segnalazione del genitore della ragazza e da quella della preside dell’istituto pistoiese, sono state effettuate dalla sezione reati contro la persona, in danno dei minori e reati sessuali della squadra mobile sotto la direzione del pubblico ministero Claudio Curreli. Durante le investigazioni, iniziate nel mese di marzo, sono stati raccolti vari elementi, tra cui testimonianze e «pregressi procedimenti disciplinari per comportamenti molesti verso altre frequentatrici dell’istituto». Aggressivo e recidivo.