«Ho ucciso a coltellate mia nuora: mi vietava di vedere i miei nipoti»
Ha ammazzato la nuora di 43 anni al culmine dell’ennesimo litigio e poi ha raggiunto la caserma dei carabinieri di Tirano, in provincia di Sondrio, per costituirsi. «Ho ucciso a coltellate mia nuora, sono qui per farmi arrestare», ha detto l’uomo al piantone nel cuore della notte. L’omicidio è avvenuto in Valtellina, a pochi chilometri dal confine con la Svizzera. La donna Moira Giacomelli era vedova da alcuni mesi e madre di due bambini.
Uccide la nuora, alla base del gesto dissidi per le visite ai nipoti
All’origine dell’omicidio ci sarebbero stati i continui dissidi fra la vittima e i suoceri per le visite ai due piccoli nipoti a cui la vittima si opponeva. Nella serata di venerdì il suocero si è recato in casa della donna e l’ha colpita in casa più volte con un coltello da cucina, sino a ucciderla. I nipoti dell’uomo, al momento del delitto, si trovavano nella casa dei nonni materni e non hanno assistito alla tragedia. Ora sono senza mamma e senza papà, stroncato da un infarto soltanto pochi mesi fa. Il pensionato, dopo l’omicidio e la confessione è stato rinchiuso nel carcere di Sondrio.