Muratore extracomunitario picchia il figlio di 8 anni con un cavo elettrico
E’ stato dimesso dall’ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno e affidato insieme alla madre e al fratello più piccolo ad una comunità per famiglie un bambino di otto anni picchiato dal padre, tanto da riportare lesioni e segni in varie parti del corpo. Sono state le maestre dell’istituto scolastico che il bambino frequenta a Folignano ad accorgersi, durante la lezione, dei segni e della sofferenza del piccolo che aveva evidenti lividi sulle mani, sulle braccia, sulla schiena. Il bambino, sentito con tutte le cautele del caso, ha riferito di essere stato picchiato dal padre, un muratore extracomunitario, con un cavo elettrico utilizzato a mo’ di frusta, perché non andava bene a scuola. Immediatamente la dirigente scolastica dell’istituto ha allertato i carabinieri. In ambulanza il piccolo è stato trasferito al pronto soccorso del Mazzoni dove i medici hanno deciso di ricoverarlo in osservazione, sottoponendolo ad accertamenti che non hanno comunque evidenziato fratture o lesioni interne. Sono stati attivati immediatamente anche i servizi sociali del Comune di Folignano e la Procura per i Minori che ha disposto il trasferimento del piccolo, della madre e del fratello in una casa protetta. Il padre del bambino è stato denunciato dai carabinieri per lesioni personali.