Le Cafoniadi di Renzi: dopo il calzino a vista, il bermuda sulla neve
In bermuda sulla neve, sfidando la neve e il senso del ridicolo. No, non è lo Yeti, non è Fantozzi e neanche il Ragionier Filini che a Cortina cercano di far colpo sulla signorina Silvani. Quel gran figo che sfida il gelo di Courmayer con i pantaloncini corti e le scarpe da ginnastica è Matteo Renzi, il nostro presidente del Consiglio, sorpreso dal settimanale “Chi” (in edicola questa settimana) mentre passeggia sulla neve con un look a dir poco strambo. O meglio, Rambo. Ha gioco facile, il direttore del settimanale Alfonso Signorini, a sfoderare un titolo fulminante: “Renzi come Silvester Stallone in Rocky IV“, in riferimento a una storica scena nella quale il boxer sfida impavido gelo e neve dopo l’allenamento in palestra.
Renzi in caserma e in palestra ospite dei carabinieri…
Ma Renzi che ci faceva a gambe scoperte in quella tormenta di neve? Usciva da una palestra, in effetti, quella della caserma Luigi Perenni, sede della scuola militare di sci a Courmayeur, dove il presidente del Consiglio ha trascorso con la moglie Agnese e i figli le festività natalizie. In assoluto sprezzo del ridicolo, e anche del bon ton istituzionale, Renzi ha rinunciato perfino ai pantaloni della tuta, abbinando il calzino corto da sportivo al copricapo in pelo dell’eskimo da montagna. Gli scivoloni sul calzino corto, in effetti, sono un costante nelle passerelle politiche del premier, che solo un mese fa si era presentato al cospetto del premier filippino con un pantalone a “zompafuosso” (particolarmente corti, per i non napoletani ndr) sotto il quale spiccava uno stacco di colore che un ingrandimento del “Corriere della sera” aveva impietosamente evidenziato. Ma le Cafoniadi del premier sono partite da lontano, fin dal cappottino sbilenco, chiuso al bottone sbagliato, indossato in quel primo incontro con Angela Merkel. Alla quale, però, almeno aveva risparmiato l’oltraggio del calzino a vista, tipica specialità tedesca…