L’ Anas si fa bella. Perciò dopo Natale partirà la caccia all’ultima buca
Anche l’Anas si rifà il trucco. Così, parte l’operazione “basta buche sulle strade”. Siamo a Natale e a volerci credere non si fatica. Perciò ecco pronto un investimento di circa 300 milioni di euro in tre anni. Quelli che servirebbero all’Anas per avviare il progetto di manutenzione della rete stradale ed autostradale in tutta Italia. Meglio di niente, comunque. Basta buche sulle strade, perciò. “Grazie a questi accordi quadro, Anas potrà intervenire su tutta la propria rete in modo rapido ed efficace senza dover ogni volta attendere i tempi di espletamento di nuove gare. Questo consentirà di poter programmare gli interventi di manutenzione delle pavimentazioni e della segnaletica sulla rete, superando la logica passata del rappezzo, oltre a poter intervenire tempestivamente in caso di urgenza. E’ una vera e propria rivoluzione per questo settore”, ha dichiarato il presidente di Anas Gianni Vittorio Armani. Con gli accordi quadro previsti dal Codice degli Appalti vengono infatti fissate le condizioni e le prescrizioni in base alle quali affidare in appalto i lavori di manutenzione delle pavimentazioni e della segnaletica orizzontale con particolare riguardo alle prestazioni affidabili, alla durata dell’accordo quadro, al tetto di spesa entro il quale potranno essere affidate le prestazioni e alle modalità di esecuzione dei singoli contratti applicativi con i quali verrà data esecuzione all’accordo quadro. Questa particolare procedura offre la possibilità di avviare i lavori con la massima tempestività nel momento in cui se ne manifesta la necessità e si concretizza la disponibilità del relativo finanziamento, senza dover espletare una nuova gara di appalto che richiederebbe tempi generalmente lunghi. L’economia di scala conseguibile sulle lavorazioni con l’Accordo Quadro consente inoltre risparmi di tempo e risorse nonché una maggiore efficienza complessiva nella gestione degli interventi. Tramite questi 53 accordi quadro, Anas prevede già nei primi mesi del 2016 di poter avviare tempestivamente a seguito della resa disponibilità dei finanziamenti, circa 106 interventi di manutenzione straordinaria del piano viabile compresi nel Contratto di Programma 2015 per complessivi circa 163 milioni di euro di importo investimento, di cui circa 130 milioni di euro di lavori.