Della Valle scende in campo? Forse. A giorni l’annuncio di Mr. Tod’s
«In merito alle molte voci e supposizioni che vedo sui media riguardanti un mio futuro coinvolgimento nella vita politica del nostro Paese, la prossima settimana, sarà mia premura esporre con chiarezza e precisione la mia personale posizione in merito a questa questione e a quello che intenderò fare». Tirato per la giacchetta da più parti, l’imprenditore fondatore dell’impero Tod’s e finanziatore del restauro del Colosseo, Diego Della Valle, promette di uscire allo scoperto e di chiarire fino a che punto quello che finora è apparso un impegno civico è destinato a diventare una «discesa in campo». Un chiarimento resosi probabilmente necessario dopo la ridda di voci su un suo possibile coinvolgimento in politica. L’ultimo in ordine di tempo a tirarlo in ballo è stato Silvio Berlusconi, nel salotto di Bruno Vespa, si legge su “Il Corriere della Sera”.
Mister Tod’s può rappresentare l’area del centrodestra?
«Ho parlato con lui e ci siamo dati un appuntamento per un incontro — ha detto Berlusconi senza specificare luoghi e tempi —. Mi ha assicurato che non farà un nuovo soggetto politico». Qualche giorno prima era stato il leader della Lega, Matteo Salvini, a chiamare in causa l’imprenditore marchigiano. Ad Agorà, Salvini aveva detto: «II mio sogno è fare il sindaco di Milano, ma non adesso. Stiamo cercando un nome migliore del mio. Adesso la priorità è mandare a casa il governo Renzi. La lista unica a destra con questa legge elettorale è necessaria». E poi aveva aggiunto sibillino: «Sono molto curioso di incontrare Della Valle, che so essere molto critico nei confronti di questo governo…». Quasi a voler un possibile duello tra il patron della Fiorentina e il suo tifoso più famoso: il premier Matteo Renzi.
Non è un mistero che Della Valle non sia un grande tifoso di Renzi
Finora Della Valle ha sempre negato di voler trasformare tale polemica in qualcosa d’altro. La sua associazione, «Noi italiani», si è proposta di aiutare i cittadini con progetti sulla salute, la sicurezza, il lavoro e l’istruzione. La presentazione di questa iniziativa è stata più volte procrastinata. Fino (forse) alla prossima settimana.