Un nigeriano aggredisce i poliziotti dopo aver terrorizzato due ragazze
Una scena da incubo, ragazze terrorizzate. Il tutto è avvenuto in un affittacamere nella zona nord di Prato, frequentato da immigrati o stranieri di passaggio per i suoi modici prezzi. Il protagonista negativo, come riporta Il Tirreno, è un nigeriano di 39 anni che aveva preso in affitto una camera nella stessa struttura ricettiva di due ragazze, entrambe di ventiquattro anni provenienti da Cipro. L’uomo, in preda a una particolare euforia, ha insidiato le due giovani riuscendo poi ad entrare in slip nella loro stanza nonostante la porta fosse chiusa a chiave.
Il nigeriano è penetrato nella stanza delle ragazze e…
Le sue intenzioni si sono subito mostrate evidenti, visto che l’uomo si è presentato in slip ed ha iniziato a ballare, saltellare e mimare eloquenti gesti sessuali di fronte alle cipriote allibite. Nonostante gli approcci sessuali fossero tutt’altro che ricambiati, il nigeriano ha proseguito andando oltre, tanto che una ragazza ha riferito di aver visto una macchia di materiale organico lasciata dall’uomo sul copriletto. Le due giovani, prima una poi l’altra, si sono asserragliate nella stanza e una di loro ha chiamato la polizia. Quando gli agenti sono arrivati dall’affittacamere, l’uomo per nulla intimorito e senza curarsi dalla loro presenza ha proseguito nel suo show. Gli agenti hanno cercato di farlo desistire con le buone, invitandolo a rivestirsi. E qui è scattata la violenta reazione del nigeriano: il trentanovenne si è scagliato prima contro un agente, poi anche contro l’altro, procurando loro ferite e contusioni a suon di calci e pugni. Alla fine, non senza difficoltà i poliziotti sono riusciti a bloccarlo.