Mineo all’attacco del premier: “Renzi è succube di una donna bella e decisa”
Matteo Renzi lo attacca nell’ultimo libro di Bruno Vespa e lui, Corradino Mineo, ex direttore di Rainews 24 che nei giorni scorsi aveva lasciato il Pd in polemica con la linea renziana, non si fa scrupolo di replicare a testa bassa, con allusioni a una donna “bella e decisa” di cui il premier sarebbe succube.
La frase di Renzi che ha fatto infuriare Mineo
Ma cosa aveva detto Renzi a Bruno Vespa? Ecco la frase che ha fatto andare Mineo su tutte le furie: “Corradino Mineo? Un anno fa annunciò le dimissioni da senatore dopo aver offeso in modo squallido i bambini autistici. Disse: ho sbagliato, me ne vado. E’ sempre lì, a spiegare come va il mondo. Al massimo si dimette dal Pd, ma la poltrona non la lascia, per carità”.
La replica di Mineo su Fb
Mineo ha affidato le sue stilettate a un post su Fb: “Renzi non si fa scrupoli, rivela conversazioni private, infanga per paura di essere infangato. E sa che io so. So quanto si senta insicuro quando non si muove sul terreno che meglio conosce, quello della politica contingente. So quanto possa sentirsi subalterno a una donna bella e decisa. Fino al punto di rimettere in questione il suo stesso ruolo al governo. Io so, ma non rivelo i dettagli di conversazioni private. Non mi chiamo Renzi, non frequento Verdini, non sono nato a Rignano. Quanto alla “poltrona”, a differenza forse di qualcun altro, io non ne ho bisogno. Ho lavorato per 40 anni, salendo passo dopo passo il cursus honorum, da giornalista fino a direttore”. La risposta di Mineo è stata criticata con durezza dal renziano Andrea Marcucci che parla di “bassezze”: “Il Pd è pieno di donne belle e decise. E la miglior risposta alle bassezze di Corradino Mineo è il silenzio. Speriamo solo che la Cosa Rossa abbia altri temi di confronto”.