È morto il regista Petitto: accompagnò Renzi nel camper delle primarie
Ancora sangue sulle strade. Il regista Giuseppe Petitto, 45 anni, è morto ed una seconda persona è rimasta ferita in un incidente stradale avvenuto sulla statale 106, tra Soverato e Copanello in provincia di Catanzaro. Petitto, originario di Catanzaro ma da tempo residente a Roma, era alla guida della sua Alfa spider coupé che si è scontrata con un camion. Petitto è morto all’istante mentre il conducente del camion è rimasto ferito. L’impatto è stato violentissimo e per le operazioni di soccorso e ripristino è stato necessario chiudere la strada per ore in entrambi i sensi di marcia. Per estrarre il corpo della vittima dalle lamiere sono intevenuti i vigili del fuoco. Il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, ha affermato di aver appreso con «immane dolore la notizia della morte di un figlio della nostra città, avvenuta alle luci dell’alba e causata da un terribile incidente stradale».
Petitto aveva affiancato Renzi durante le primarie
Petitto ha diretto, prodotto e montato cortometraggi di finzione e documentari distribuiti nelle sale cinematografiche di diversi paesi europei e degli Stati Uniti. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali per i suoi film, che si concentrano prevalentemente su diritti umani, temi sociali e di politica internazionale. Nel 2000 aveva trascorso alcuni mesi in Afghanistan per la produzione di un film sulle attività di Gino Strada e di Emergency mentre nel 2012 ha affiancato Matteo Renzi nel camper che ha attraversato tutto il Paese durante le primarie realizzando un film documentario sul dietro le quinte della campagna elettorale.