Medici smarriscono pinza, appello ai pazienti: venite a farvi un’ecografia…

19 Set 2015 14:35 - di Paolo Lami

Dopo aver partorito con il taglio cesareo una paziente è stata sottoposta a ecografia perché dopo l’intervento i sanitari si sono accorti che non tornava il numero dei ferri usati in sala operatoria. E quindi è iniziato a circolare il sospetto è che l’attrezzo possa essere rimasto uno nella pancia della donna. E’ l’ultima comica vicenda della Sanità italiana, sempre più spesso alle prese, con episodi che denotano scarsa professionalità.
E’ successo all’ospedale Careggi di Firenze dove l’esame è servito a verificare che quel particolare ferro utilizzato negli interventi non fosse inavvertitamente stato dimenticato nella pancia della donna. L’ecografia, però, non ha rilevato corpi estranei nell’addome della donna. Ed è quindi ripartita la caccia alla pinza che non si trova. Una commedia sanitaria che sta facendo ridere tutta la Toscana.
La donna ora ha raccontato la sua storia a “La Nazione” e i confini della platea degli spettatori della commedia si sono allargati.
Peraltro è emerso che, oltre a lei, anche un’altra neomamma, che ha partorito con taglio cesareo lo stesso giorno, è stata sottoposta ad ecografia ma anch’essa è risultata negativa.
Si tratta di una procedura di sicurezza, viene spiegato dall’ospedale con toni non poco imbarazzati: al termine di ogni intervento viene fatto il conteggio dei ferri per scongiurare che vi siano stati «disguidi». E, effettivamente, il “disguido” stavolta c’è stato. Di qui la decisione di richiamare le due pazienti per un controllo più accurato: vedi mai che una delle due mamme si sia portata a casa la pinza senza volerlo e, soprattutto, senza saperlo.
«Abbiamo aperto una procedura interna per capire cosa è successo e dove dobbiamo migliorare – ha spiegato a “La Nazione” il dottor Carlo Dani, direttore del Dipartimento infantile di Careggi – Da una prima indagine si è capito che l’errore è stato fatto a monte, prima dell’operazione. In parole povere: prima di tagliare, quella particolare pinza c’era o non c’era? L’avevamo messa nel cassetto degli attrezzi o non c’era mai stata? Ecco, nel dubbio, meglio escludere l’ipotesi peggiore: che sia rimasta nella pancia delle due neomamme». Nella pancia delle due mamme, effettivamente non c’è. Ora si tratta di capire dov’è finita. E la “Caccia alla Pinza Sparita” continua. Come nelle migliori commedie di Hollywood.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *