La stampa tedesca: coinvolta anche Bmw nel Diesel-gate. E il titolo crolla
Anche Bmw potrebbe essere coinvolta nello scandalo delle emissioni che colpisce Volkswagen. Lo svela Auto Bild, secondo il quale i veicoli produrrebbero emissioni 11 volte superiori ai test su strada. E il titolo crolla del 10 per cento, nonostante la smentita della società: «Bmw non manipola i suoi veicoli, non distingue fra strada ed test in laboratorio».
Oggetto dell’indiscrezione di Bild sarebbero le Bmw X3 xDrive 20d, che nei test su strada avrebbero superato di 11 volte i limiti europei fissati per le Euro-6. Secondo l’inserto della Bild le autorità europee non hanno investigato le differenze evidenziate fra le emissioni NOx in laboratorio e nel mondo reale.
Bmw ha prontamente replicato che «non esiste un programma per riconoscere i cicli di test delle emissioni all’interno di Bmw. Tutti i sistemi di emissione rimangono attivi anche al di fuori dei test».
La nuova indiscrezione arriva sui mercati come una bomba coinvolgendo tutto il setter dell’automotive. Fiat sbanda in Borsa e cede il 4,7 per cento a 11,7 euro, in scia al comparto con il tonfo di Bmw dopo le voci di stampa che la vogliono coinvolta nello scandalo delle emissioni che colpisce Volkswagen.
In calo le Borse europee a metà giornata, con il crollo del 10 per cento del titolo Bmw sull’onda di voci di stampa su un coinvolgimento della casa bavarese nello scandalo Volkswagen che cede un ulteriore 5,6 per cento.
Secondo la stampa, smentita dalla Bmw, anche il modello X3 diesel avrebbe emissioni superiori 11 volte i limiti. In passivo così Francoforte (-1,88%) e Parigi (-1,3%), mentre Milano cede lo 0,6 per cento.