A Verona il questore vieta la manifestazione di Forza Nuova
La questura di Verona ha deciso di vietare la preannunciata manifestazione di protesta di Forza Nuova, programmata per sabato a Nogara, contro l’occupazione abusiva di due alloggi comunali da parte di altrettante famiglie nordafricane. La decisione è stata presa dopo che alcuni militanti forzanovisti hanno tentato di sfondare, a Bussolengo, il blocco delle forze dell’ordine per raggiungere lo stabile dove sono alloggiati gli immigrati e la successiva occupazione di una strada provinciale, rendendola di fatto inagibile agli automobilisti. Per questa vicenda la polizia ha multato e denunciato vari attivisti. L’appuntamento dei forzanovisti era previsto per le ore 17 di sabato con ritrovo in piazza Berlinguer, ma è arrivato lo stop della questura che ha ravvisato, tra l’altro, il fondato rischio per la sicurezza e incolumità pubblica.
A Bussolengo manifestanti multati e denunciati
E si registra un’altra protesta a Roma da parte dello stesso movimento: «Italiano impiccato, immigrato tutelato. Prima gli italiani». Questo il messaggio comparso giovedì notte su uno striscione firmato da Forza Nuova a Ostia, per manifestare contro il centro di accoglienza dell’Infernetto, da giorni sotto i riflettori per l’arrivo dei minori trasferiti da Tor Sapienza. Durante il blitz gli attivisti di Forza Nuova hanno anche appeso al cavalcavia della stazione Lido Nord un pupazzo impiccato dando appuntamento al sit-in di sabato, alle 15, davanti la sede del X municipio, in piazza della stazione vecchia, ad Ostia. Immediata la condanna del sindaco della capitale Ignazio Marino, secondo il quale «appendere manichini impiccati contro i minorenni rifugiati non è una manifestazione ma una dimostrazione di inaccettabile violenza e provocazione che condanno fermamente. Vi chiamate Forza Nuova ma di nuovo non avete nulla. Il vostro razzismo e la vostra violenza sono vecchi e disumani». Anche Sel corre in aiuto del sindaco: «Ennesima strumentalizzazione da parte di una formazione di estrema destra ad Ostia».