Arriva la stangata Tasi, superiore all’Imu 2012
«In base alla prima analisi che siamo riusciti a svolgere (con i dati finora disponibili), secondo la proiezione che rendiamo nota ora, il gettito della Tasi sulla prima casa rischia di essere superiore a quello dell’Imu di Monti 2012». Lo rende noto Daniele Capezzone, di Forza Italia, presidente della commissione Finanze della Camera. «Non solo – spiega – ci sarà una stangata rispetto al 2013, quando gli italiani non pagarono sulla prima casa, grazie all’azione di Forza Italia, ma può perfino accadere che si pareggi o si superi il livello del 2012, quando il gettito della prima casa si attestò sui 4 miliardi di euro. E’ evidente -sottolinea Capezzone – che tra ottobre e dicembre la stangata sulle famiglie italiane colpirà buona parte delle tredicesime, che risulteranno “vanificate” dalla tassa sulla casa. Vanno inoltre considerate queste aggravanti – stigmatizza il deputato – le maggiori tasse sugli immobili hanno determinato un fortissimo depauperamento del patrimonio immobiliare, mettendo in ginocchio l’edilizia e tutta la filiera collegata; l’anno prossimo l’aliquota massima sulla prima casa potrà salire fino al 6 per mille, con un gettito potenziale di circa 10 miliardi di euro. Quanto alle detrazioni, i Comuni non sono tenuti a dimostrare che tutto il gettito incassato dallo 0,8 per mille aggiuntivo sia destinato integralmente agli sconti per famiglie, anziani, giovani coppie, famiglie disagiate. Riproporrò in ogni sede possibile gli emendamenti per sopprimere la Tasi sulla prima casa, e per attenuare la tassazione anche su ogni altro tipo di immobile», conclude Capezzone.