Samsung sott’accusa per le condizioni di lavoro, decine di lavoratori affetti da malattie rare. Il colosso chiede scusa
Icona del successo della Corea del Sud, Samsung finisce a Seul nel mirino per le condizioni di lavoro che, secondo i suoi dipendenti, hanno causato a molti malattie rare negli ultimi vent’anni, in alcuni casi fatali. A denunciarlo è il Washington Post, con una storia che ricorda le grane di Apple in Cina con Foxconn per le condizioni di lavoro. Sono alcune decine gli ex dipendenti che puntano il dito contro Samsung, in una battaglia in corso da anni ma che solo di recente è salita alla ribalta anche grazie a un film denuncia sulle condizioni di lavoro in Corea del Sud. Il colosso sud coreano è stato costretto a chiedere pubblicamente scusa, con una conferenza stampa trasmessa sulla tv nazionale, per la ”mancanza di attenzione” nei confronti del dolore e delle malattie che hanno colpito i suoi ex dipendenti. Samsung si è spinta anche oltre promettendo compensi per le famiglie delle vittime ma, allo stesso tempo, non assumendosi responsabilità dirette. Fra le malattie e le condizioni di lavoro non ci sono – afferma il Washington Post – prove evidenti di un legame. E in una nota, Samsung afferma di ”centrare e superare” gli standard vigenti di sicurezza e sanità nei suoi impianti, anche grazie all’introduzione di una serie di innovazioni che sono fra le migliori. Parole rassicuranti che non accontentano politici e attivisti convinti che i problemi di salute dei dipendenti di Samsung evidenziano come la società privilegi la produttività alla sicurezza e cerchi di evitare che i lavoratori si organizzino in termini di sindacato. Samsung è conosciuta a livello per i suoi smartphone e tablet, ma in Corea del Sud la sua influenza è ancora più ampia: il colosso vende anche assicurazioni, costruisce immobili e rappresenta un quinto del pil nazionale. I timori sulle condizioni di lavoro negli impianti Samsung in Corea del Sud sono emersi per la prima volta sette anni fa, quando due dipendenti che lavoravano fianco a fianco sono morti di leucemia a pochi mesi uno dall’altro. Da quel momento altre duecento persone hanno denunciato malattie legate alle linee di produzione Samsung, soprattutto nella fabbrica Giheung, dove vengono prodotti semiconduttori e cristalli liquidi.