«Nelle foibe c’è ancora posto»: dopo le frasi offensive si dimette il consigliere milanese eletto nella lista per Pisapia
Il capogruppo della Sinistra per Pisapia nel Consiglio di Zona 9 a Milano, Leonardo Cribio, si è dimesso. Era stato autore sul suo profilo Facebook, nei giorni scorsi, di alcune frasi incresciose sulle foibe. Tra queste, aveva creato in particolare polemiche il messaggio «Nelle foibe c’è ancora posto». A comunicare la sua decisione è stata la capogruppo di FdS (Federazione della Sinistra) in Consiglio comunale di Milano, Anita Sonego, prendendo la parola durante la discussione di una mozione di Riccardo De Corato (Fratelli d’Italia) che, oltre a condannare le frasi, chiedeva proprio le dimissioni del consigliere di zona. «Cribio ha solo fatto una parziale marcia indietro per salvare la faccia – ha dichiarato De Corato prima delle dimissioni – le scuse non si sono ancora viste (e sono passati diversi giorni ormai). Anche se arrivassero, però, non sarebbero sufficienti. Qui infatti non si tratta di accuse tra politici, di frasi offensive o di parole poco opportune: un conto sono errori di questo tipo, un conto sono veri e propri inviti di morte, inviti a uccidere. Ricordo che nelle foibe migliaia di innocenti sono stati barbaramente uccisi: l’invito di Cribio è quello che ci finiscano altre persone che hanno idee politiche diverse dalle sue».