La profezia di Velardi: «I pm faranno pagare a Renzi l’accordo col Cav». A Firenze arriva la Boccassini?
«I tuoi veri nemici non stanno nel partito, ma nelle procure, che hanno fiutato l’uomo nuovo e si stanno già attrezzando per abbatterti». Claudio Velardi, ex spin doctor di D’Alema a Palazzo Chigi, lancia un avvertimento al leader del Partito democratico: «Occhio Matteo, i magistrati sono terrorizzati da te e faranno di tutto per farti fuori» dice intervistato da Libero – da 20 anni, non appena esce fuori il protagonista di un partito su scala nazionale o locale, i magistrati puntano a impallinarlo. Fin quando un politico sta nelle retrovie, le toghe se ne disinteressano. Non appena emerge, gli fanno lo screening e cercano di condizionarlo». Allarme che, secondo le indiscrezioni raccolte da Il Giornale sembra condividere anche il Cavaliere, che ai suoi avrebbe confidato: «A questo punto è bene che anche Matteo Renzi si guardi le spalle». E il quotidiano diretto da Sallusti va oltre. Come nuovo capo della Procura di Firenze il Csm potrebbe mandare uno tra Ilda Boccassini e Armando Spataro, i magistrati che con più solerzia hanno condotto le loro inchieste su Berlusconi. E, visto che il nemico giurato degli antiberlusconiani è diventato proprio Renzi, l’equazione viene facile. Il Giornale sottolinea poi un altro dato: il posto di procuratore capo a Firenze è vacante dopo il pensionamento di Giuseppe Quattrocchi, il magistrato che l’ha guidata dal 2008 (gli anni di Renzi presidente della Provincia e poi sindaco). Anni durante i quali al sindaco di Firenze non è arrivata neanche una multa per divieto di sosta. Ed è ancora Velardi che ipotizza la possibilità che il segretario del Pd, a causa di questo accordo con Forza Italia, possa essere bruciato anche nella corsa per Palazzo Chigi: «È una corsa contro il tempo. Se arrivano prima i magistrati e lo fottono perché ha attraversato con la bicicletta le strisce pedonali, Renzi non ce la farà».