Scontro a Rialto, un mese dopo un nuovo incidente nel Canal Grande
Uno squarcio sullo scafo di un taxi acqueo centrato da un vaporetto in manovra, senza provocare vittime ma solo tanta paura e danni. Una scena che ha fatto rivivere proprio a Rialto, lungo il Canal Grande, a Venezia, la scena dell’incidente, il 17 agosto, tra una gondola e un mezzo del trasporto pubblico costato la vita ad un turista tedesco. L’impatto, secondo una prima ricostruzione, è avvenuto durante le manovre di un vaporetto della linea uno, pare per evitare un altro battello pubblico che stava attraccando all’imbarcadero di Rialto. Il vaporetto è andato a toccare la fiancata di un motoscafo in legno di una cooperativa di taxi, che ha riportato un ampio squarcio alla carena. Le persone a bordo sono poi scese senza problemi. Il nuovo incidente ha riacceso l’attenzione sul traffico di mezzi acquei lungo il “Canalazzo” mentre si attende che entri a regime il provvedimento comunale, in ventisei punti, studiato proprio per ridurre i rischi nella navigazione in Canal Grande, all’indomani dell’incidente mortale di un mese fa. Tra i punti, la riduzione delle linee pubbliche di trasporto con un’unica tratta, ma anche l’istituzione di fasce orarie con le barche merci al lavoro di prima mattina, le gondole più tardi, con la raccolta dei rifiuti nelle fasce notturne. Tra gli altri provvedimenti anche la revisione del numero di pontili per l’attracco dei mezzi mentre sono da rivedere le concessioni degli spazi acquei a uso “parcheggio” nel tentativo di ridurre la presenza di imbarcazioni che inevitabilmente creano ingombro nel punto più stretto del Canal Grande. Intanto, è via libera all’utilizzo – a scopo sanzionatorio – del sistema di video sorveglianza Argos del Comune, in uso finora solo per monitorare la viabilità. A dare il segno di come l’attenzione tra i cittadini sia ai massimi livelli appare singolare il gesto di un fotografo che ha monitorato con la sua macchina per un giorno tutto ciò che passava sotto il ponte in Canal Grande. Una provocazione forse, ma anche la volontà di dare un segnale per cercare di cambiare le cose. Il fotografo, Manuel Vecchina, ha caricato poi su Youtube ben 3.062 fotografie scattate lunedì due settembre, dalle 8.47 alle 18.44. Montate in un filmato di oltre quattro minuti. La documentazione video-fotografica fatta nell’arco di dieci ore, nei pressi di Rialto, mostra come non solo siano transitati, ma soprattutto abbiano fatto manovra, retromarcia e inversioni di rotta, un totale di 1.615 imbarcazioni, tra le quali 700 taxi, 219 vaporetti, 216 barche da trasporto e 209 gondole.