Stadio della Roma, Ferrarese (Invimit): “Lo Stato può subentrare a Parnasi”

18 Giu 2018 14:49 - di Guido Liberati
L'area del nuovo stadio della Roma dove l'avvocato Mezzacapo e Parnasi puntavano a far spostare la sede dell'Acea

«Le inchieste giudiziarie di queste ultime settimane rischiano di ritardare notevolmente o di bloccare la costruzione del nuovo stadio di Roma. La mia proposta è quella di affidarne la realizzazione a Invimit, società dello Stato interamente pubblica». Ad annunciarlo in una nota è il presidente Invimit, Massimo Ferrarese che ha già compiuto i primi passi per dare seguito alla sua proposta: «Ritengo l’idea realizzabile a tal punto che la mia segreteria si è già messa in contatto con quella della sindaca di Roma per programmare un incontro urgente sull’argomento».

Il progetto del presidente di Invimit sullo stadio della Roma

«Il nuovo impianto per il calcio – sottolinea Ferrarese – rappresenta una grande opera fondamentale per la città di Roma, ma diventerebbe anche una grande opportunità per la società pubblica Invimit che si occupa anche di grandi immobili sportivi. Esiste addirittura – aggiunge – un fondo creato appositamente per questo tipo di investimenti che intendiamo utilizzare per la costruzione di importanti impianti sportivi in altre realtà italiane con le cui amministrazioni locali sono tuttora in corso trattative». A differenza di qualsiasi iniziativa privata che porterebbe guadagni esclusivamente alle imprese chiamate a realizzarla, rileva Ferrarese, «tutti gli utili delle opere di Invimit sono destinati alla riduzione del debito pubblico del nostro Paese». Invimit Sgr (Investimenti Immobiliari Italiani), è una società il cui capitale è interamente detenuto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Commenti

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  • Adelio Bevagna 18 Giugno 2018

    Fate quello che ve pare basta che famo sto stadio.