Case agli stranieri solo se residenti da 10 anni. La Corte Costituzionale boccia la norma

24 Mag 2018 18:49 - di Redazione

Giudicata incostituzionale per «irragionevolezza e mancanza di proporzionalità» la norma della Regione Liguria del 2017 che stabiliva che gli stranieri, per poter partecipare all’assegnazione di alloggi di edilizia pubblica, dovevano essere «regolarmente residenti da almeno dieci anni consecutivi nel territorio nazionale». Lo ha deciso la Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittimo l’art. 4 della legge regionale 13/2017, accogliendo il ricorso della Presidenza del Consiglio. Ne dà notizia Il Secolo XIX, sottolineando che lo status di soggiornante per lungo periodo si ottiene secondo le norme comunitarie dopo una residenza continuativa di 5 anni in uno dei paesi membri della Ue. La norma, voluta dalla giunta Toti, era stata approvata nel giugno del 2017 e ai primi di agosto era stata impugnata dal consiglio dei ministri  perché ritenuta discriminatoria. Il presidente della Liguria Toti aveva commentato l’impugnazione sottolineando che non si volevano comprendere i bisogni dei liguri e degli italiani.

Commenti

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  • Gio 25 Maggio 2018

    certi giudici anti-italiani prima o poi dovranno rispondere del loro operato… e quel giorno rideremo…

  • Benedetto 25 Maggio 2018

    le case degli italiani, pagate con le tasse degli italiani, devono andare agli italiani. Punto. Gli immigrati possono tornarsene da dove sono venuti. Nessuno li ha invitati, nessuno li vuole mantenere con i nostri soldi

  • GIAN GUIDO BARBANTI 25 Maggio 2018

    Questa è pura follia radicalchic.In qualsiasi Paese moderno uno straniero ,per avere accesso ai servizi, dovrebbe avere maturato una anzianita’ di residenza.E’ comunque la dimostrazione che questo governo ormai ex e quasi morto ha lavorato contro gli Italiani

  • Giuseppe Forconi 25 Maggio 2018

    Sarebbe giusto e doveroso per gli stranieri, quelli irregolari, rispettare la regola di almeno 10 anni di residenza dimostrando di essere liberi da ogni azione criminosa ne coinvolti in problemi con le forze dell’ordine. Naturalmente una volta che ogni italiano bisognoso sia stato legalmente sistemato.