Sisma, la rabbia del sindaco di Leonessa: «Lo Stato ci colpisce…»

19 Ago 2017 14:39 - di Redazione

Mancano solo pochi giorni al primo anniversario del terribile terremoto che il 24 agosto 2016 ha distrutto il centro Italia e la ricostruzione è ancora lontana. «Nel momento in cui esercitiamo il massimo sforzo, lo Stato ci colpisce alle spalle. Ormai è chiaro che la cosiddetta zona franca urbana, cioè l’esenzione per le aziende dal pagamento dei tributi non riguarderà il nostro territorio e gran parte dei comuni del cratere». L’accusa arriva dal sindaco di Leonessa, uno dei Comuni del Reatino colpiti dal sisma, Paolo Trancassini

Sisma, il sindaco di Leonessa attacca il governo

«Peraltro l’esenzione prevista per le nuove aziende – prosegue il sindaco di Leonessa – rappresentando una chiara concorrenza sleale, suona come una beffa alla storia ed alla identità dei nostri Paesi. In più oggi sempre il governo ha vergognosamente interrotto l’assistenza ai nostri anziani non autosufficienti ricoverati nelle strutture di lungo degenza. Questo piccolo governo, che usa leggi ordinarie per fronteggiare l’emergenza del terremoto, che balbetta sulla ricostruzione e che raddoppia la burocrazia per nascondervi le proprie debolezze – ha aggiunto Trancassini – non sa che i nostri mestieri, le nostre aziende e i nostri anziani rappresentano e incarnano la Nazione molto di più di banche, industrie e lobby finanziarie. Noi invece lo sappiamo benissimo ed è per questo, anche per questo che ce la faremo».

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *