Blitz anti-droga, smantellata a Milano rete di grossisti dello spaccio nord-africani

22 Mar 2017 11:32 - di Martino Della Costa

La piazza è quella di Milano (con diramazione nell’hinterland milanese e di Nuoro) e loro, 8 pusher nordafricani, se l’erano equamente divisa per gestire un imponente traffico di sostanze stupefacenti: per questo è in corso dalle prime ore del mattino una ingente operazione condotta dai carabinieri del Comando provinciale della città per l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale meneghino nei confronti degli spacciatori stranieri di età compresa tra i 30 e i 49 anni, ritenuti responsabili a vario titolo di detenzione e spaccio di droga.

Blitz anti-droga a Milano: in manette grossisti dello spaccio 

Il blitz, che sta interessando le province di Milano e Nuoro, conclude un’indagine che ha permesso ai militari di smantellare un’organizzazione criminale attiva nel capoluogo lombardo e dedita allo spaccio all’ingrosso di sostanze stupefacenti. Ma l’inchiesta ha ampliato presto il suo spettro, coinvolgendo a diverso titolo anche altri trafficanti di sostanze stupefacenti, tanto che nel corso delle indagini, avviate nel dicembre 2013 dai carabinieri della Compagnia Milano-Duomo, sono state arrestate complessivamente 16 persone e sequestrati 255 chilogrammi di hashish, 1 chilo di cocaina e 40.000 euro, provento dell’attività di spaccio. 

Grossisti dello spaccio, un fenomeno in crescita

Non solo Milano: appena un mese fa un’inchiesta condotta dalla Gazzetta di Reggio indagava sul fenomeno, in inquietante crescita, dei grossisti della spaccio con cui si sta praticamente tramontando l’epoca del pesce piccolo, del singolo pusher di quartiere con rifornimenti personali e un’attività gestita in proprio grazie a una rete individuale di contatti. Una modalità del traffico di droga in virtù della quale, denunciava il 17 febbraio scorso la Gazzetta di Reggio, starebbe crescendo “un giro d’affari tutto reggiano da centinaia di migliaia di euro che segna una nuova tendenza, quella dello smercio all’ingrosso di chi non si accontenta più di guadagnare con lo spaccio, ma vuole arricchirsi… E a smerciarla ci sono loro, i soldati gettati sul territorio, le sentinelle in piedi della droga che non riposano mai”.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *