Referendum, anche il sondaggio Ixè “vede” il sorpasso del “No” sul “Sì”

21 Ott 2016 13:57 - di Redazione

Per la prima volta, secondo un sondaggio dell’Istituto Ixè illustrato oggi ad Agorà, trasmissione di Raitre, il “No” è avanti di un punto: 38 per cento contro il 37 per cento per il “Sì” (la scorsa settimana era un pareggio al 37 per cento). Gli elettori Pd sono orientati a confermare la riforma costituzionale (71 per cento) e quelli M5S e Lega Nord decisamente contrari (64 e 68 per cento). Se si votasse oggi, inoltre, l’affluenza sarebbe del 55 per cento (+4 per cento in una settimana). In lieve calo la quota di indecisi fra il “sì” e il “no” tra coloro che hanno deciso di recarsi alle urne: passa dal 26 al 25 per cento.

Ixè: nel centrodestra bene Lega Nord e FdI-An

Sempre secondo Ixè, In crescita, in questa settimana, Pd, M5S e Lega nelle intenzioni di voto: il partito guidato da Matteo Renzi passa in una settimana dal 32,4 al 32,9 per cento, un incremento di mezzo punto esatto,  mentre il M5S sale al 29,2 per cento (+0,3). Più contenuta (0,1) la crescita della Lega Nord, che con l’aumento di un solo decimale passa al 14,2 per cento. Ritorna, invece ad una sola cifra Forza Italia, che passa dal 10,3 al 9,8 per cento. Crescono inoltre la Sinistra Italiana (dal 3,9 al 4,3 per cento) e Fratelli d’Italia (dal 2,4 al 2,5 per cento). In calo gli altri partiti: Ap di Angelino Alfano, che scende di quasi mezzo punto, dal 2,3 all’1,9 per cento, i Verdi dall’1,3 all’1 per cento e Rifondazione comunista (dallo 0,6 allo 0,5 per cento), mentre Scelta Civica resta allo 0,3 per cento.

E tra i leader Giorgia Meloni supera Grillo

Contrariamente a quanto registrato per il suo partito, in una sola settimana la fiducia in Renzi è scesa di un punto (31 per cento) sia nel suo governo (28 per cento). Tra i leader politici, al comando c’è sempre Sergio Mattarella, con il 49 per cento. Avanza ancora Giorgia Meloni che dopo aver superato Luigi Di Maio la scorsa settimana ora da quota 21 per cento stacca anche Beppe Grillo, calato al 20 per cento (-2). La rilevazione è stata realizzata da Ixè su un campione di 1.000 italiani maggiorenni con un margine d’errore massimo di circa 3,1 per cento.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *