Furia web sul grillino Sibilia dopo il paragone infelice tra il Restitution Day e gli omicidi Falcone e Borsellino

8 Lug 2013 17:24 - di Antonella Ambrosioni

Un’esagerazione, un’enormità che non è stata perdonata. Giustamente. Il post su Facebook del grillino Carlo Sibilia fa trasecolare: “Il Restitution Day è l’evento più rivoluzionario dagli omicidi di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”.La scarsa sensibilità del  deputato del Movimento 5 stelle ha scatenato reazioni di indignazione. Un post che Sibilia, non nuovo a gaffe sulla politica, ha prontamente rimosso chiedendo scusa per aver paragonato due tra le pagine più drammatiche delle stragi di mafia ad un evento politico, sia pure “rivoluzionario” come la plateale restituzione degli assegni della politica non incassati dai parlamentari 5 stelle. Ma le scuse non bastano, perché il web non sembra intenzionato a perdonare. Dai semplici “vergogna” a “non sei commentabile” fino a chi ne chiede le dimissioni. D’altronde Sibilia ha un “curriculum” da gaffeur di tutto rispetto: dalle «Camere che non servono per dare il voto di fiducia al governo» a qualche “piccola” dimenticanza in materia economica. Peccatucci veniali, ma mai al livello di questo paragone inaccettabile.

Andando sul sito Fb del parlamentare, dopo che ha rimosso il post “incriminato”, non sono più visibili i commenti indignati delle persone. Si può rimediare leggendo quelli su Twitter, coloriti e variegati, ma unite nell’accusarlo di aver fatto un paragone infelice: “Per #Sibilia del #M5S gli omicidi Falcone/Borsellino furono eventi politici rivoluzionari. Per noi stragi di mafia gravissime. #dimettiti”. Se Sibilia voleva, forse, rimediare alla gaffe, la toppa che arriva su Facebook è peggiore del buco lasciato dal post rimosso: “Mi rendo conto che il post nel quale sottolineavo la portata storica del Restitution Day richiamava un’immagine molto forte. Non era mia intenzione mancare di rispetto a nessuno, tantomeno ai Padri dell’Antimafia che personalmente ho chiesto di ricordare in aula per tutto ciò che hanno fatto. Il senso voleva essere quello di aver riportato l’onestà nel Parlamento. Onestà per cui Falcone e Borsellino hanno dato la vita. La loro scomparsa ha dato seguito ad un periodo buio nel nostro paese. Speriamo di poter contribuire alla costruzione di un periodo migliore con tutte le nostre forze. Non me ne vogliate per questo”.

Ma l’effetto non è quello desiderato e le critiche continuano ad essere virulente. Un utente Fb risponde: “Vigliacco, hai rimosso il Post! Ecco il mio commento: Esimio Carlo, la tua esternazione è un’offesa ai Giudici Falcone e Borsellino, agli uomini delle loro scorte e ai loro familiari. Considerare i massacri di via D’Amelio e Capaci un “evento politico rivoluzionario” è mera follia! Anche se non ho mai votato M5S, non sono un troll ma un cittadino indignato dalle tue farneticazioni. I miei ossequi…”

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