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“Radix”, è Ascoli Piceno la nuova città identitaria raccontata da Sylos Labini: il viaggio continua domani su Rai3

"Il salotto d'Italia"

“Radix”, è Ascoli Piceno la nuova città identitaria raccontata da Sylos Labini: il viaggio continua domani su Rai3

Cultura - di Angelica Orlandi - 29 Dicembre 2025 alle 17:03

La ”Città delle Cento Torri”, simbolo della potenza delle sue famiglie nobiliari nel Medioevo, molte delle quali svettano ancora sul suo bellissimo centro storico, uno dei meglio conservati in tutta la Penisola, tanto da esser chiamato ”Il salotto d’Italia”. È Ascoli Piceno la nuova Città Identitaria raccontata da Edoardo Sylos Labini, sulle musiche del maestro Sergio Colicchio, nella seconda puntata di ”Radix”, in onda martedì 30 dicembre alle 23.20 su Rai 3. Piccola e tranquilla città italiana, Ascoli ha oggi 45 mila abitanti, e svetta in cima alle classifiche della qualità della vita ma ha un passato tanto turbolento quanto ricco di storia. Un passato che Edoardo Sylos Labini farà scoprire insieme al professor Stefano Papetti, direttore della Pinacoteca Civica e Conservatore delle collezioni comunali di Ascoli Piceno, un grande conoscitore della storia, delle tradizioni, dei personaggi che hanno lasciato un segno in questa città. Spazio anche per la celebre  Quintana, la giostra storica raccontata dal giovane fantino Lorenzo Melosso.

Cecco d’Ascoli e non solo

I personaggi della puntata sono: Cecco d’Ascoli, un libero pensatore del ‘300, autore de L’Acerba, una sorta di “Anti Commedia” dantesca: arso vivo come eretico, insieme a tutte le sue opere, davanti la basilica di Santa Croce a Firenze il 16 settembre 1327. Cambiando totalmente ambito c’è poi Costantino Rozzi, il mai dimenticato presidente della stagione magica della Ascoli Calcio. Un personaggio vulcanico, pieno di idee e anche di scaramanzie, che è riuscito a portare la città, attraverso il calcio, sulle prime pagine dei giornali di tutta Italia raccontato grazie alla testimonianza della giornalista Annarita Marini.

E ancora: Fernando Tambroni, un politico della Prima Repubblica che nella primavera del 1960 provò a immaginare una formula politica inedita. Finendo per esserne travolto, politicamente e personalmente. La sua grande colpa: aver prefigurato l’incontro tra centro e destra troppo in anticipo con i tempi. Ascoli città anche della musica, grazie all’istituto musicale Gaspare Spontini che ha formato generazioni di grandi musicisti: da Giovanni Allevi al produttore discografico e compositore Dario Faini, in arte Dardust; fino al bassista più famoso d’Italia: Saturnino. E proprio Saturnino sarà ospite di Radix, a raccontare della sua straordinaria carriera cominciata in questa città, piccola e isolata al centro delle Marche ma così ricca di storie e di fermenti.

 

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di Angelica Orlandi - 29 Dicembre 2025