CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Malan: “Bignami è stato corretto nei confronti del Quirinale e Garofani ha confermato la notizia, ora la sinistra chieda scusa”

"Dal Pd reazione scomposta"

Malan: “Bignami è stato corretto nei confronti del Quirinale e Garofani ha confermato la notizia, ora la sinistra chieda scusa”

Politica - di Luigi Albano - 19 Novembre 2025 alle 12:53

“L’onorevole Bignami e Fratelli d’Italia hanno tenuto sulla questione Garofani un comportamento istituzionalmente corretto e altamente rispettoso del Presidente della Repubblica. Le polemiche della sinistra sono palesemente pretestuose e in mala fede. Ieri un importante quotidiano riporta le sorprendenti frasi del consigliere Garofani”. Lo afferma il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Lucio Malan.

Piano anti-Meloni? Il consigliere del Quirinale ammette il dialogo: “Ma erano solo chiacchiere tra amici” – Secolo d’Italia

“Cosa avrebbe dovuto fare FdI, e in generale la politica? Bignami – riprende – si è limitato a fare la cosa istituzionalmente più corretta: chiedere al diretto interessato di smentire, proprio per non tirare in ballo il Quirinale e il presidente Mattarella in uno scontro istituzionale. La reazione scomposta del Pd e della sinistra sorgono dal fatto che avrebbero voluto che anche FdI, come loro, sostenesse che la notizia riportata da La Verità fosse una semplice fake news. Ma oggi il consigliere Garofani conferma la veridicità della notizia”. “Penso che a questo punto la sinistra dovrebbe chiedere scusa per gli attacchi rivolti al direttore Belpietro, a Bignami e a FdI”, conclude.

Bignami ha chiesto una smentita “senza indugio” a Garofani

“Sono molto amareggiato, per me e per i miei familiari. Mi spaventa la violenza dell’attacco e quel che fa male è l’impressione di essere stato utilizzato per colpire il presidente”. Lo afferma Francesco Saverio Garofani, consigliere di Sergio Mattarella e segretario del Consiglio Supremo di Difesa, in un colloquio con Monica Guerzoni del Corriere della Sera.

Nell’edizione in edicola martedì 18 novembre il quotidiano La Verità ha sostenuto che Garofani, nel corso di una cena, “avrebbe auspicato iniziative politiche contro il presidente Giorgia Meloni e il centrodestra”, esprimendo “giudizi di inadeguatezza nei confronti dell’attuale maggioranza di governo”. Il capogruppo di FdI alla Camera Galeazzo Bignami ha chiesto una “smentita senza indugio” al consigliere del Capo dello Stato.

Il consigliere di Mattarella non smentisce le frasi: era una chiacchierata tra amici

Il Quirinale ha parlato di “stupore per la dichiarazione del capogruppo alla Camera del partito di maggioranza relativa che sembra dar credito a un ennesimo attacco alla Presidenza della Repubblica costruito sconfinando nel ridicolo”. Nel colloquio con il Corriere, Garofani riferisce che dopo che è scoppiata la polemica politica Mattarella: “È stato affettuosissimo” e lo avrebbe esortato a stare “sereno” e a non “prendersela”. Il Corriere annota che nel centro sinistra c’è chi pensa che il consigliere del Quirinale avrebbe potuto essere più cauto ed evitare di argomentare su determinate questioni in un luogo pubblico. Garofani risponde: “Era una chiacchierata in libertà, tra amici”. Poi aggiunge di “non aver mai fatto dichiarazioni fuori posto, mai esibizioni di protagonismo”.

 

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Luigi Albano - 19 Novembre 2025